La pandemia da COVID-19 sta colpendo duramente l’Italia sia dal punto di vista sociale, sia dal punto di vista economico e alcuni settori, tra cui quello dei matrimoni, hanno sofferto più di altri. Le misure restrittive legate al lockdown e le norme di distanziamento sociale, anche se non hanno avuto impatti sull’attività del Fotografo Matrimonio Roma, hanno portato al ripensamento delle cerimonie di nozze.
Proprio le celebrazioni di matrimoni religiosi e civili sono state tra gli eventi vietati fin dcustom hockey jerseys pärchen pullover nike pánská bunda kappa vasil lykt med snømann activite ete enfant amazon mule dakota salto bloco Portugal nike presto boys grade school sac lonchant air max 97 sale adidas women s soccer tiro 17 training pants pala piton 3.0 puma nova pastel pala piton 3.0 nike presto boys grade school pärchen pullover nike a subito e già da marzo 2019 il Fotografo Matrimonio Roma si è confrontato con una situazione di giorno in giorno più difficile e complessa.
Tra messe annullate, matrimoni cancellati, locali chiusi e fotografi in crisi l’industria del wedding è stata completamente azzerata perdendo un giro d’affari da 40 miliardi di euro l’anno e il coinvolgimento di 83.000 aziende e oltre un milione di lavoratori.
Non sono mancati gli sposi con le mascherine, che non hanno rinunciato alle nozze mostrando ottimismo e voglia di reagire. Tuttavia, l’industria del matrimonio difficilmente sarà in grado di tornare rapidamente a livelli pre pandemia. Anche il mondo della fotografia di matrimonio e il mestiere del Fotografo Matrimonio a Roma sta vivendo un particolare periodo, che porterà sicuramente al ripensamento di questa attività.
Luoghi di culto e sale per ricevimenti si sono adeguate alle nuove norme e disposizioni, facendo propri termini come distanziamento e lockdown e i fotografi di matrimonio devono fare altrettanto trovando nuovi approcci ai servizi fotografici matrimoniali.
Molti matrimoni oggi vedono solo la presenza di pochi intimi e qualche decina di persone sia in chiesa e comune, sia al ricevimento e questa è solo una delle conseguenze della pandemia. Il fotografo di matrimonio si trova a lavorare in un mondo completamente cambiato dal COVID-19 anche se le nozze restano un giorno magico e la carica emozionale non viene meno, proprio come avveniva prima della pandemia.
I servizi fotografici più adatti in tempo di pandemia
Durante la pandemia da COVID-19 ci sono alcuni servizi fotografici più adatti di altri e che permettono di esaltare i momenti di coppia mettendo per qualche ora in disparte gli invitati. In questo contesto lo stile del reportage cede il passo ad album fotografici particolari come il servizio fotografico fashion e quello trash the dress. Si tratta di situazioni in cui i protagonisti sono solo gli sposi o comunque poche persone e in cui le foto sono scattate anche in giorni diversi da quello delle nozze.
Lavorare in uno spazio diverso e con norme e regole da rispettare trasforma il mestiere del Fotografo Matrimonio Roma in un’attività ancora più complessa. Il fotografo e gli eventuali assistenti devono essere meno carichi di lavoro e più concentrati. Tuttavia, l’abilità di un fotografo professionista come Attilio Di Filippo è quella di sapersi sentire libero di sperimentare e proporre soluzioni innovative e originali agli sposi anche in tempo di pandemia.
Un vero fotografo, proprio come gli altri professionisti che ruotano attorno alla celebrazione delle nozze, sa fare di necessità virtù e per questo il rilancio della fotografia di matrimonio passerà dalla capacità di avere sempre nuove idee.
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