Nel 1986, L.Ron Hubbard, il fondatore della Chiesa di Scientology, decise che era ora di fare qualcosa per arginare il costante degrado dei valori morali nelle nostre società. Aveva capito che quel degrado era la vera causa della crescente criminalità,del consumo di droghe sia legali ( psicofarmaci) che illegali ( droghe da strada) che aveva come conseguenza intere vite irrimediabolmente spezzate. Ormai al culmine della sua ricerca filosofica, scrisse, per porre rimedio a tutto ciò, La Via della Felicità: una guida basata sul buon senso che, con i suoi 21 precetti, è una vera e propria mappa per arrivare a condurre una vita migliore. Sono indicazioni semplici su valori spesso dimenticati, sottovalutati o, nel peggiore dei casi, apertamente derisi. Eccone alcuni: Ama ed aiuta i bambini, Rispetta ed aiuta i tuoi genitori, Da’ un buon esempio, Sii competente, Rispetta la fede religiosa degli altri.
L. Ron Hubbard ha scritto a proposito de La Via della Felicità: ” Il potere di indicare la via verso una vita meno pericolosa e più felice è nelle tue mani” .
In effetti, dove La Via della Felicità viene applicata si assiste non solo ad una generale diminuzione della criminalità e del consumo di droghe ma anche ad una sostanziale ripresa delle condizioni di vita che si tratti di un individuo, di una famiglia,di un gruppo o di un’intera nazione.
Non a caso nell’ultima pagina del libro c’è scritto:
” Non devi far altro che mettere in circolazione La Via della Felicità nella società. Come un mite olio che si espande nel mare infuriato, la calma si diffonderà dappertutto. ” E’ per questo che i volontari de La Via della Felicità hanno distribuito nei giorni scorsi anche a Latina i loro libretti ed è successo che, solo guardando il titolo, una signora non ha potuto fare a meno di sorridere, dicendo : ” E’ quello che ci voleva, soprattutto ora” e, nonostante la mascherina, il sorriso sincero è arrivato ai volontari insieme ad un sentito: “Grazie! ” Sì, è vero, è proprio ciò che ci vuole ora più che mai.