Fin dall’alba dei tempi l’uomo ha sempre dovuto utilizzare le pellicce e i tessuti per scaldarsi e per rendere più accogliente la propria casa: nei secoli questa tendenza si è evoluta tanto da creare gli arazzi, dei veri e propri capolavori che, ancora non molto tempo fa, potevano decorare le pareti delle case o dei palazzi nobiliari.
Che cos’è un arazzo? Tecnicamente con questo termine si individua una sorta di “quadro tessile” dove tramite il gioco della trama e dell’ordito si creano dei grandi pannelli da appendere ai muri per migliorarne l’isolamento senza dover rinunciare a una decorazione raffinata.
Forme simili di arredo vengono utilizzate fin dall’antichità da tutte le popolazioni del mondo, dalla Francia al Giappone e in Italia ci furono non pochi grandi artisti, come Raffaello, che si cimentarono in questa arte tramite la creazione di cartoni, ovvero schemi figurativi di base che poi venivano tradotti con la filatura in veri e propri capolavori.
Detta così si potrebbe pensare che gli arazzi siano ormai qualcosa di inutile e superato, ma non c’è niente di più falso: ancora oggi, infatti, sono molti gli appassionati che cercano nei negozi d’antiquariato qualche esemplare per donare un tocco esclusivo alla propria abitazione.
Se anche voi desiderate sfruttare uno oggetto di questo tipo per arredare il vostro spazio, oppure già ne possedete uno e, molto semplicemente, non sapete dove metterlo, continuate a leggere: vi sveleremo tutti i segreti della decorazione con gli arazzi antichi.
L’arazzo in soggiorno
Anticamente gli arazzi erano spesso usati nelle stanze più grandi e quindi molto difficili da scaldare: vale a dire saloni, gallerie e altri ambienti di rappresentanza. In particolare, un re o un nobile poteva commissionare dei modelli con raffigurazioni allegoriche o trionfi per simboleggiare il proprio potere, oppure decorazioni araldiche con il suo stemma e con quelli dei suoi alleati. Nell’era moderna l’habitat naturale di un arazzo è il soggiorno: qui, infatti, si può trovare la parete giusta per ospitare una composizione così grande e particolare da ammirare ogni volta che si desidera.
Come regolarsi dal punto di vista figurativo? Qui vanno bene registri di ogni tipo, dagli episodi biblici ai racconti della tradizione classica, oppure scenette a sfondo mitologico che potrete divertirvi anche ad illustrare a parenti e amici.
Gli ambienti di passaggio e gli arazzi
Gli arazzi antichi in particolare si prestano particolarmente bene a decorare una parte della casa che molto spesso si considera meno importante, come corridoi, ingressi e altri ambienti di passaggio. Non essendo luoghi dove si deve stare per molto tempo, infatti, è facile pensare che non sia necessario decorare i muri, ma spesso questo crea delle spiacevoli “zone vuote” che rischiano di rompere l’armonia dell’abitazione.
È proprio qui che un arazzo potrebbe stravolgere la situazione grazie alla sua versatilità e alla sua bellezza: già nei tempi antichi, d’altronde qui era uso mettere dei prodotti magari più piccoli e meno elaborati, ma sicuramente sempre molto belli e caldi. Per dare nuova vita a un corridoio o a un ingresso, allora, si possono utilizzare dei modelli a fantasie floreali oppure pannelli con scene di caccia: ogni volta che vi sposterete da una stanza all’altra sarete sicuramente catturati dalla bellezza di questi manufatti. Leggi anche: “Come arredare una casa con mobili antichi in modo armonioso“.
Arredare la zona notte con arazzi
Morbidi e affascinanti, gli arazzi antichi possono essere utilizzati anche nelle camere da letto o negli ambienti della zona notte per migliorare l’aspetto estetico e contribuire a creare un’atmosfera più ovattata. Nel passato, prima che venisse impiegata la carta da parati, non era raro trovare uno o più di questi oggetti vicino ai letti sulle pareti di pietra di castelli e fortezze. Se desiderate dare un tocco di eleganza in più anche agli ambienti dedicati alla sera, insomma, potete ricorrere agli arazzi antichi di ogni tipo, da quelli con decori vegetali e animali semplici a quelli che mostrano invece scene della tradizione antica e medievale. È possibile acquistare arazzi e tappeti antichi appartenenti ad ogni epoca su antiquariatocosta.com.
Inoltre, non dimenticate che con il termine arazzo non si indica necessariamente un prodotto della cultura artistica occidentale, ma è possibile trovare anche reperti provenienti da Cina, Giappone, Marocco e persino Sud America. In particolare, vi consigliamo l’utilizzo di queste tipologie se apprezzate l’arredamento eclettico o esotico: un elemento di questo tipo contraddistinto da motivi geometrici inusuali si abbina perfettamente a tutto, dal salotto alle camere.