Una corsa contro il tempo per evitare ingenti danni strutturali, che solo un trattamento antitarlo adeguato e mirato può scongiurare. Stiamo parlando della chiesa Sant’Ambrogio di Firenze, chiusa per qualche mese a fedeli e visitatori, dove l’attacco di parassiti ed infestanti del legno ha provocato la rottura di una delle travi portanti che sorreggono il tetto.
Scoperto quasi per caso il danneggiamento in corso, i tecnici hanno affermato che a scatenare il tutto è stato già qualche anno fa un parassita, causandone l’assottigliamento degli elementi lignei. Ma la trave coinvolta potrebbe non essere l’unica: si ipotizza, infatti, l’interessamento di altre componenti del tetto.
Prima di sbilanciarsi sui tempi di recupero, sarà indispensabile uno studio di fattibilità relativo al tipo di intervento per il risanamento e un’analisi dei costi. Un intervento che necessiterà senz’altro di una strumentazione che sfrutta la tecnologia a microonde.
Quella della chiesa di Sant’Ambrogio di Firenze è la più ampia dimostrazione di come il processo di disinfestazione travi in legno sia di vitale importanza per evitare un cedimento strutturale del tetto di un edificio e conseguenze tragiche per la vita delle persone.