Non tutti sanno come fare per pulire un divano in pelle in modo da non rovinare il materiale e mantenere la sua bellezza nel tempo. Quali sono i migliori prodotti utilizzare? Come è meglio procedere? Biesse Divani, impresa artigianale specializzata nella produzione e nella vendita di divani di design, condivide suggerimenti e consigli sulla pulizia del divano in pelle.
Milano, marzo 2022 – Biesse Divani, punto di riferimento nella produzione di divani artigianali e di design completamente Made in Italy, si distingue da oltre quindici anni nella selezione e nella ricerca di materiali di alta qualità per creare modelli raffinati, comodi e dalla grande varietà di rivestimenti. L’esperienza e la conoscenza dei vari materiali porta Biesse Divani a condividere una serie di consigli sulla manutenzione della pelle, un rivestimento ricercato che per mantenere a lungo la sua bellezza necessita periodicamente di un’accurata pulizia che prevede l’utilizzo dei giusti prodotti.
Elegante, durevole, pregiato: ecco le qualità di un divano in pelle, a cui va aggiunta senza dubbio la poca manutenzione. In effetti, se la materia prima è di buona fattura, la pulizia e la manutenzione richieste non sono per nulla impegnative. Bisogna sapere però che prodotti usare e in quale ordine.
Come procedere, quindi? La pulizia di routine richiede il passaggio di un panno asciutto – meglio se in microfibra – perfetto per rimuovere la polvere e lo sporco superficiale. Buone notizie se soffrite di allergie: la pelle è altamente igienica, dato che la polvere non viene assorbita all’interno del divano, rimanendo in superficie.
Se invece bisogna dedicarsi a una pulizia più profonda e accurata, utilizzare allora una soluzione di acqua (ancor meglio se distillata) e sapone neutro. No a solventi a base di alcol e sgrassatori, vietate anche le spugne abrasive: rischierebbero di rovinare irrimediabilmente la pelle e i suoi filtri protettivi. La soluzione va passata senza strofinare o frizionare con forza: anche questo potrebbe infatti danneggiare il rivestimento. Infine, eliminare i residui di sapone con un panno inumidito con dell’acqua e lasciare asciugare.
Se invece ci si trova alle prese con una macchia liquida (caffè, vino o succo) bisogna prima di tutto tamponare con della carta da cucina. Questo perché la pelle non deve restare bagnata per troppo tempo, altrimenti inizia a formare degli aloni. Passare poi la classica soluzione di acqua e sapone neutro, da applicare di nuovo senza strofinare o frizionare; da sciacquare e infine far asciugare.
Se la macchia è più consistente perché grassa e oleosa (salse, olio, prodotti di make-up), bisogna invece utilizzare acqua tiepida e sapone neutro, lavorando dall’esterno all’interno, per poi passare al risciacquo col panno bagnato e finire con uno asciutto.
Infine, le macchie di muffa vanno lavorate con un panno asciutto e ripassate con una soluzione di sapone neutro e acqua, da passare con delicatezza. La muffa, in ogni caso, è segno che l’ambiente in cui si trova il divano è umido e poco ventilato, oppure sono presenti infiltrazioni o condensa.