Il miglior film che posso guardare su Netflix? Ci siamo posti tutti la domanda, solo per passare i prossimi 15 minuti a scorrere i menu di genere stranamente specifici del servizio di streaming e ad essere sopraffatti dai menu di tendenza in continua evoluzione.
L’enorme catalogo di film di Netflix, combinato con il suo imperscrutabile algoritmo di consigli, può far sembrare che trovare qualcosa da guardare sia più un lavoro ingrato che un modo per rilassarsi quando davvero quello che vuoi sono i buoni film. No… i migliori film. Vedi l’elenco di film netflix per celimondo.com
Per aiutare, abbiamo raccolto i 6 migliori film attualmente in streaming sul servizio negli Stati Uniti, aggiornati regolarmente man mano che i titoli vanno e vengono.
Continua a leggere per scoprire tutte le nostre scelte dei migliori film Netflix che puoi guardare in questo momento.
I migliori film Netflix da guardare in questo momento
La nostra lista dei migliori film Netflix include sia indie acclamate dalla critica che piaceri del pubblico per tutta la famiglia. Per uno sguardo più approfondito ai nostri titoli preferiti disponibili per lo streaming in base al genere, dai un’occhiata ai migliori film Netflix che puoi guardare in questo momento.
1. È stata la mano di Dio
Ambientato nella Napoli della metà degli anni ’80, dove il più grande calciatore del mondo, Diego Maradona, ha firmato in modo clamoroso per giocare per la massima serie della città, The Hand of God è un racconto agrodolce di formazione, che racconta la storia di un sensibile adolescente e surrogato Sorrentino Fabietto (l’emergente Filippo Scotti). Il titolo si riferisce al controverso gol segnato da Maradona contro l’Inghilterra ai Mondiali dell’86, ma è anche un cenno allo scherzo del destino che segna la vita futura del protagonista.
All’interno della sua struttura sciolta ed episodica, The Hand of God offre alcune risate sfacciate; è divertente passare del tempo con i parenti, gli amici, i vicini più grandi della vita di Fabietto, oltre a un divertente incontro in una sessione di casting di comparse per un film di Fellini. Non uno da perdere.
2. Tick, Tick… Boom!
Il mago di Hamilton Lin-Manuel Miranda fa il suo debutto alla regia con Tick, Tick… Boom!, un energico adattamento di un’opera meno nota del creatore di Rent Jonathan Larson. La storia in gran parte autobiografica segue l’aspirante compositore teatrale Jon (Andrew Garfield) mentre il suo sogno post-universitario si scontra con la realtà: lavorando in una tavola calda di New York nel 1990, è gravato da un disperato bisogno di mettere in scena la sua ambizione musicale prima di compiere 30 anni. Garfield è superbo nel suo primo ruolo di cantante, mentre Miranda dirige con verve, evitando le solite insidie ????dal palco allo schermo mentre inchioda i vari numeri musicali.
3. Dick Johnson è morto
Dick Johnson Is Dead è uno di quei rari documentari che è molto più di un semplice documentario. Il film è incentrato su Dick Johnson, un uomo ancora molto vivo ma che un giorno, come tutti noi, morirà. Sua figlia, Kirsten Johnson, è dietro la macchina da presa e fa camminare suo padre attraverso varie situazioni che potrebbero portare alla sua morte. Si tratta di venire a patti con la mortalità e di perdere i propri cari, e lo fa in un modo sorprendentemente ottimista ma malinconico. Non vedrai davvero nient’altro di simile.
4. Il potere del cane
Il primo lungometraggio di Jane Campion dal 2009 Bright Star è una sottile interpretazione della rivalità tra fratelli, delle emozioni represse e della vita rurale. Basato sul romanzo di Thomas Savage del 1967, la sua storia risale al Montana degli anni ’20 e al mondo dei fratelli Burbank proprietari di un ranch, Phil (Benedict Cumberbatch) e George (Jesse Plemons). Il più libresco dei due, George gestisce l’attività mentre il rozzo Phil può essere trovato più tipicamente a castrare il bestiame.
5. Bestie di nessuna nazione
Una delle primissime produzioni di Netflix è stata davvero una proposta audace; un film di guerra in un paese africano immaginario, interpretato per lunghi periodi in Twi (un dialetto della lingua akan parlata in Ghana), su un bambino soldato preparato alla violenza da un comandante allo stesso tempo terrificante e magnetico. Beasts of No Nation si svolge in un modo altrettanto deprimente come suggerisce la premessa, lasciando lo spettatore moralmente conflittuale ed emotivamente esausto.
6. L’altra faccia del vento
Un film di Orson Welles precedentemente perduto, The Other Side of the Wind, vede Jake Hannaford, un anziano regista di Hollywood, che ospita una proiezione per il suo nuovo film, anch’esso intitolato The Other Side of the Wind. Il film nel film falsifica sia l’età d’oro di Hollywood che il cinema sperimentale che ha segnato gran parte della fine degli anni ’60. Anche il kicker è che al pubblico viene subito detto che questo è l’ultimo giorno di Hannaford sulla Terra. Non è un brutto modo per iniziare un film, questo è certo.
Non solo questo è un pezzo di storia del cinema (essendo rimasto incompleto in precedenza dopo la morte di Welles), The Other Side of the Wind è imperdibile per diversi motivi oltre a questo. È un fantastico pastiche di cinema moderno e classico, ed è Orson Welles che sta dando qualcosa di nuovo al mezzo a cui ha dedicato la sua vita. Viene anche abbinato a un documentario, They’ll Love Me When I’m Dead, che è altrettanto affascinante e ri-guardabile all’infinito come il materiale originale.