Il Corpo Ambientale Nazionale in collaborazione con il centro di formazione della Misericordia di Roccasecca promuovono corsi per rianimazione cardiopolmonare
Quanto vale una vita ? Non ha prezzo poiché, come ha detto Papa Francesco: “ciascuno è unico e irripetibile”. A questa domanda non è facile rispondere, poiché occorre valutare e bilanciare rischi della salute e rischi economici. Il tema si è polarizzato nell’opinione pubblica tra i sostenitori delle diverse priorità tra salute ed economia. Uno studio internazionale ha evidenziato come che il 70% degli arresti cardio circolatori nel nostro continente avviene in presenza di testimoni, che potrebbero iniziare subito la rianimazione cardiopolmonare. Per la sopravvivenza delle persone basterebbe il semplice massaggio per mantenere la persona in vita e aumentare le probabilità di ripresa. Il dirigente CAN-Corpo Ambientale Nazionale Patrizio Di Folco in collaborazione con il centro di formazione della Misericordia di Roccasecca ha organizzato un corso BLSD e PBLSD (Basic Life Support Defibrillation e Pediatric Basic Life Support Defibrillation) seguito da tanti volontari.
L’obiettivo è stato l’apprendimento delle manovre per intervenire velocemente ed in modo efficace in soccorso di un adulto o bambino in arresto cardiaco.
Nei giorni scorsi si è svolto a Rocca d’arce, in provincia di Frosinone, il primo corso Blsd – Pblsd rivolto alla formazione dei volontari di Protezione Civile comunale e dei cittadini. Il corso è stato accortamente svolto dagli istruttori della Misericordia di Roccasecca, che negli anni hanno formato più di 3000 discenti, con l’ obbiettivo di diffondere il più possibile la cultura delle manovre di primo soccorso con uso del defibrillatore. Numerosi sono stati gli argomenti trattati: valutare correttamente lo stato di coscienza di una persona, attivare correttamente il sistema di emergenza sanitaria, eseguire correttamente una rianimazione cardiopolmonare, utilizzo del defibrillatore e disostruzione delle vie aeree.
Grande soddisfazione è stata espressa da parte dell’organizzatore del corso, dirigente CAN Patrizio Di Folco, nonché consigliere nazionale ANCI e delegato alla P.C. intercomunale di Rocca d’arce: «Ringrazio tutti cittadini ed in particolar modo i volontari di Protezione Civile che hanno partecipato al corso. In questi anni di continua emergenza sanitaria e sociale, l’amministrazione comunale ha messo in atto un programma di formazione per il gruppo di P.C. atto a preparare i propri volontari in modo professionale e sicuro al fine di poter fronteggiare, con le competenze acquisite, qualsiasi emergenza».
Numerose sono state le richieste di partecipazione, limitate purtroppo a causa delle restrizioni Covid-19, pertanto è già in programma per il prossimo mese un secondo corso. Eccellente l’operato del centro di formazione della Misericordia, volontari o meglio dire professionisti, che hanno saputo trasmettere tutte le loro competenze in modo lineare, comprensivo e soprattutto pratico.
I saluti istituzionali sono stati quelli del Presidente del Consiglio Comunale Rocco Pantanella che, ringraziando l’ eccellente operato del consigliere comunale Patrizio Di Folco, ha messo in evidenza la stima per la Misericordia di Roccasecca e l’importanza della tempestività nel soccorso.
Tra i frequentatori del corso il vice-Sindaco Marilena Di Folco, che ha sottolineato l’importanza del Dae nelle scuole e nei centri sportivi e soprattutto la formazione degli insegnanti e collaboratori scolastici, la legge che prevede la diffusione dei defibrillatori nei luoghi pubblici e di lavoro e percorsi formativi nelle scuole, è una legge attesa da 20 anni in Italia che permetterà di salvare migliaia di vite ogni anno. Il dirigente CAN della XV comunità montana Giovanni Iacone ha evidenziato l’importanza del corso BLSD non solo per i volontari ma per l’intera popolazione; mentre il dirigente CAN e segretario A.N.C. Rocco Simone ha invitato le amministrazioni ad installare dei Dae nei punti nevralgici comunali come le grosse piazze ed i centri sportivi.
Il corso BLSD consentirà a tante persone a fare delle proprie mani uno strumenti di “VITA”, pertanto possiamo concludere che a Roccasecca si impara a vivere.
Harry di Prisco