Per qualità di infissi e finestre in legno non si intende solo efficienza dal punto di vista della termodinamica ma anche di resistenza. L’importanza di poter contare su serramenti forti e in grado di respingere qualsiasi tentativo di furto o scassinamento è uno dei requisiti più richiesti sul mercato. Per questo UNI si è attivata a recepire in lingua italiana la norma EN 1627, proponendo la UNI EN 1627:2021 sulla sicurezza di alcune tipologie di serramenti.
La norma specifica requisiti e sistemi di classificazione per le caratteristiche di resistenza all’effrazione di porte pedonali, chiusure, oscuranti, inferriate continue e finestre, ed è applicabile ai diversi sistemi di apertura, ovvero: a rotazione, basculante, a libro, a rototraslazione, incernierate in alto o in basso; scorrevoli, imperniate, sporgenti e avvolgibili e, infine, a elementi fissi.
Tuttavia, la UNI EN 1627:2021 non prevede disposizioni riguardanti la resistenza all’effrazione mediante manipolazione delle serrature e dei cilindri con utensili specifici (cosidetti da picking), in quanto gli accessori per i serramenti si configurano come componenti dei prodotti citati.