Oro e Economia Perché Sono Collegati

Oro ed economia sono un binomio che in qualche modo è legato a doppio filo da sempre, fin dagli antichi egizi questo metallo è stato ricercatissimo e per questo ha assunto un valore importante nelle civiltà che da allor si sono succedute.
Le sue caratteristiche estetiche lo hanno fatto apprezzare dai ceti sociali più benestanti che lo hanno usato per ornare sia luoghi che persone.
Ciò che rende particolarmente prezioso questo metallo è anche la scarsità e la difficoltà con il quale è possibile estrarlo in natura.
Questo ha reso questo metallo prezioso particolarmente costoso non solo in antichità ma anche in epoca moderna.
Il grande interesse che l’oro ha suscitato negli uomini lo ha reso il bene perfettamente adatto non solo a mantenere ma addirittura ad aumentare di valore nel tempo.
Il suo valore è apprezzato a tutti i livelli anche oggi sia vai dai mercati azionari fino ad arrivare ad attività come questo compro oro Firenze.
Del resto l’andamento del prezioso metallo giallo negli ultimi 20 anni non fa che confermare le sue caratteristiche uniche di bene rifugio in grado di mantenere ed accrescere di valore anche durante le crisi più profonde.
Nonostante l’ultimo ventennio sia stato caratterizzato da dissesti economici senza precedenti io suo valore è aumentato quasi del 700%.
Un risultato che pochi altri beni o asset sono riusciti a eguagliare anche considerando la somma di eventuali interessi maturati nel medesimo periodo.
Per assurdo il valore dell’oro diminuisce proprio quando il resto dell’economia si trova in momenti favorevoli durante i quali gli investitori recuperano fiducia nei mercati azionari e in altri asset.
Per questo motivo in finanza l’oro è considerato il più affidabile dei beni rifugio in grado di resistere alle crisi e ai dissesti economici che portano altri asset a diminuire anche in modo molto importante il loro valore.