Rinvii angolari più performanti con l’innovativo banco prova made in Poggi Trasmissioni Meccaniche

Grazie alla collaborazione con l’Università di Bologna ha preso forma e servizio il brevetto che testa lotti e prodotti customizzati ottimizzandone prestazioni e resistenza, per un controllo qualità inedito e a prova di errore

 

Un progetto che prende vita: il banco prova per misurare le prestazioni dei propri rinvii angolari sia in termini di efficienza meccanica che di affidabilità?, ideato da Poggi Trasmissioni Meccaniche SpA, in collaborazione con l’Università? di Bologna. Testare la propria tecnologia e acquisire dati utili, per inserire possibili migliorie ed elevare il livello di performance dei rinvii angolari era la sfida raccolta dall’azienda bolognese, specializzata nella produzione di pulegge, rinvii angolari e altre soluzioni nel ramo degli organi di trasmissione come cinghie dentate e trapezoidali. L’impresa è un punto di riferimento internazionale della produzione di elementi di fissaggio, giunti, pignoni e slitte per motori elettrici, da più di 60 anni apprezzata in oltre 40 paesi del mondo per il suo approccio innovativo e customizzato.

Il progetto, iniziato circa 1 anno e mezzo fa, ha visto protagonista in tutte le sue fasi di sviluppo il lavoro sinergico tra l’ufficio tecnico di Poggi Trasmissioni Meccaniche SpA e il ricercatore Ing. Luca Paiardini affiancato dal professor De Agostinis del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna.

Si tratta di un’attività legata a Industry 4.0. – spiega Antonio De Gregorio, IT Manager di Poggi Trasmissioni Meccaniche SpA perché consente di avere tutti i dati di stress test, di endurance, di resa, di surriscaldamento, tutti parametri che permettono di determinare con maggiore precisione le performance dei rinvii offrendo al cliente parametri sempre più precisi e puntuali”.

Il banco è nato per testare alcuni miglioramenti sostanziali da apportare ai nostri rinvii, ma ovviamente può essere utilizzato per testare anche quelli standard, per verificare in maniera empirica tutti i parametri riportati a catalogo, ovvero il supporto di n Newton, le temperature, il funzionamento prolungato per un certo numero di ore.

Tutto questo scaturisce da un programma software – illustra l’IT Manager – in cui l’inserimento di tutta una serie di informazioni, rilascia i parametri di quel specifico rinvio e del suo lotto di produzione. Si tratta di dati reali, quindi una sorta di autocertificazione. Un progetto legato a un piano di lavoro corposo e complesso in termini di calcoli, di cui siamo molto soddisfatti”.

Tra i vantaggi la possibilità di effettuare test accelerati in modo da verificare la conformità su determinate indicazioni di utilizzo.

Del resto, un rinvio può essere applicato alle più svariate tecnologie, quindi potrebbe anche trovarsi in ambienti dove la sicurezza è d’obbligo, quindi un rinvio testato e collaudato su un banco prova ha più valore e offre maggiori garanzie.

Il valore aggiunto è proprio questo – conclude De Gregorio – attualmente i parametri che vengono dati a un rinvio sono calcolati attraverso software, quindi attraverso algoritmi di ingegneria. Un calcolo sicuramente utile e comodo, ma una valutazione empirica dell’oggetto è sicuramente più puntuale e assicura anche di più l’azienda e il cliente. Noi abbiamo la certezza di quello che dichiariamo. Il software potrebbe avere un bug o ci può essere un parametro sbagliato che cambia tutto in termini di tolleranze e risultati”.

Oltre al fatto che i dati ottenuti consentono di definire i parametri prestazionali e ricercare nuove migliorie, nella prospettiva di offrire un servizio sempre piu? qualificato e fondato sulla conoscenza massima della propria tecnologia.

Negli ultimi anni Poggi Trasmissioni Meccaniche SpA si e? resa sempre più? consapevole della necessita? di creare un ponte tra mondo universitario e d’impresa, sia per sviluppare la ricerca che per perseguire l’obiettivo di formare sul campo nuove generazioni di professionisti e ovviare a quella mancanza di competenze tecniche e specialistiche che caratterizza il mercato e rappresenta storicamente un fattore di disallineamento tra la domanda dei giovani e l’offerta di lavoro da parte delle aziende.

 

 

Poggi Trasmissioni Meccaniche SpA nasce nel 1958 grazie all’impegno e alla dedizione di Pierluigi Poggi, oggi portato avanti dai tre figli. Specializzata nella produzione di pulegge, rinvii angolari e altre soluzioni nel ramo degli organi di trasmissione come cinghie dentate e trapezoidali, produce elementi di fissaggio, giunti, pignoni e slitte per motori elettrici. Da oltre 60 anni viene apprezzata in oltre 40 paesi del mondo per il suo approccio innovativo e customizzato. Il ventaglio di servizi all’avanguardia proposto da Poggi e? frutto di continue ricerche e sperimentazioni, di un accurato percorso di progettazione e produzione che assicura un prodotto innovativo, certificato e orgogliosamente made in Italy.