Il Percorso iniziato nel 2016 dai giornalisti e dai comunicatori di Borghi d’Europa era sfociato nel 2018, in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, nel riconoscimento di Tezze di Piave,Cimadolmo e San Polo di Piave come borghi del gusto.
Un Percorso fatto di visite, di viaggi,di accoglienza ( come non ricordare la delegazione di Buje,Umago,Verteneglio e Cittanova a Borgo Malanotte !), per stabilire una rete europea fatta
di contenuti culturali e di impegno d ‘ impresa solidale e innovativo.
Così siamo giunti ai giorni d’oggi, con la riconferma dei borghi delle Terre del Piave come borghi
del gusto, grazie al progetto l’Europa delle scienze e della cultura, Patrocinato da ben tre anni dalla
IAI -Iniziativa Adriatico ionica ,Forum Intergovernativo per la cooerazione regionale nella regione adriatico jonica.
I giornalisti e i comunicatori di Borghi d’Europa hanno visitato il ristorante pizzeria Elisir di Tezze di Piave, per la Via del Gusto di queste contrade.
Elisa e Walter, dopo una esperienza professionale in Germania, hanno voluto impegnarsi in una
autonoma avventura imprenditoriale, che li ha portati sulle rive del Piave.
La cucina che ci propongono è squisitamente familiare.
“ Facciamo la spesa quotidianamente, così da offrire un menù rigorosamente di giornata ai nostri clienti”.
Ottimo il ragù dei primi. Persino il tacchino viene nobilitato con una leggera cottura, che lo rende
una carne di ottimo livello.
Bene la giardiniera e l’insalata di riso di non industriale memoria.
Il conto : semplicemente onesto.
Ma è nel settore della pizza che Walter esprime il suo talento.
“ Da buon napoletano propongo le farine del Molino Caputo. Un impasto che lascio maturare e lievitare per almeno 48 ore. Se il cliente lo desidera possiamo interpretare tutte le pizze del nostro menù in stile napoletano”.
Mozzarella non acquosa di una importante azienda del territorio trevigiano : la mozzarella di bufala
rigorosamente di origine campana.
Il menù è stuzzicante : dalle pizze speciali alle pizze gourmet con i bordi ripieni,dalle pizze verdura
alle pizze fritte e un angolo di friggittoria napoletana da leccarsi i baffi.
Buona la scelta dei vini : da quelli locali a quelli campani.
Le birre sono decisamnte all’altezza.
Che dire di più ? Buona visita….