Tutti quanti gli operatori sanitari interessati all’invio delle spese mediche devono appositamente trasmettere al sistema Tessera Sanitaria i dati delle spese sanitarie relative al semestre dell’anno corrente. La trasmissione dei dati mese per mese scatta a partire dal nuovo anno con riferimento a tutte le spese che sono sostenute dal 1° gennaio 2023.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ogni anno definisce il calendario per l’invio dei dati delle spese mediche sostenute nei poliambulatori e delle ricette dell’anno nuovo.
Entro la fine del nuovo anno è importante che siano eseguiti tutti gli adempimenti previsti per i soggetti che sono tenuti all’invio delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria (TS). Tutti gli operatori sanitari, comprese le strutture quali poliambulatori medici devono trasmettere i dati delle spese sanitarie per l’anno precedente, questo ai fini dell’elaborazione della dichiarazione di tutti i redditi precompilata da parte dell’Agenzia delle Entrate ai sensi dell’art. 3, comma 3, D.Lgs. n. 175/2014.
Quando sono previste le scadenze per la trasmissione
Il primo appuntamento che fa riferimento al nuovo anno è fissato al 31 gennaio 2023 e va ad interessare tutti gli operatori. Questo per il fatto che consente a questi soggetti di poter completare l’invio telematico dei dati delle spese per l’anno precedente. Precisamente facendo riferimento ai dati delle spese che sono state pagate nel secondo semestre.
Il calendario che riguarda le scadenze per trasmettere dati al Sistema TS cambia in base alle informazioni relative alle spese di tipo sanitarie oppure veterinarie. Ma anche in riferimento al soggetto che è tenuto alla trasmissione. Inoltre, a partire dal nuovo anno la periodicità dell’invio telematico dei dati che riguarda le spese diventa mensile. Per quanto riguarda le spese sostenute dal 1° gennaio dell’anno corrente tutti i soggetti tenuti alla trasmissione dei dati al Sistema TS devono inviare entro la fine del mese successivo il documento fiscale.
Invio dei dati delle spese per l’anno precedente
Il nuovo calendario è stato riscritto dall’art. 2, D.M. 29 gennaio che modifica il comma 1 dell’art. 7, D.M. 19 ottobre e, successivamente, dal D.M. 23 luglio. Per cui, in base a questi provvedimenti, per l’invio di tutti i dati relativi alle spese dell’anno in corso, le scadenze da rispettare sono:
- entro il 30 settembre dell’anno corrente i soggetti iscritti agli elenchi speciali del Ministero della Salute devono mandare i dati delle spese relative al primo semestre del 2022, quindi tutte le spese pagate dal 1° gennaio al 30 giugno .
- entro il 31 gennaio del 2023 soggetti tenuti (tranne gli iscritti agli elenchi speciali del Ministero della Salute) a trasmettere i dati delle spese relative al secondo semestre. Quindi tutte le spese pagate dal 1° luglio al 31 dicembre dell’anno passato;
Software gestionale per poliambulatorio
Nel caso in cui vi sia l’omessa, tardiva o errata trasmissione di tutti quanti i dati si applica la sanzione di 100 euro per ogni comunicazione non effettuata o comunicata in modo errato. Per tale motivo, le strutture sanitarie si predispongono per l’uso di software poliambulatorio per la corretta gestione dello struttura sanitaria. Tali software, oltre a gestire i processi di fatturazione verso i pazienti, sono di grande ausilio ai poliambulatori per l’invio dei dati al sistema TS730.
Invio dei dati delle ricette per l’anno corrente
Per quanto riguarda le spese fatte dal 1° gennaio dell’anno nuovo, l’invio dei relativi dati al Sistema TS segue una nuova cadenza “mensile”. Come accennato in precedenza, occorre trasmettere entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale. Per l’invio dei dati delle ricette del nuovo anno è stata reso noto il calendario per la trasmissione dei dati.
Il nuovo calendario è stato definito ed è stato reso pubblico nella nota esplicativa del 24 dicembre del precedente anno, che è stata pubblicata nel sito del Sistema TS. La nuova pianificazione delle scadenze per poter inviare i dati è stata predisposta da parte del Ministero dell’Economia e delle finanze e definisce specifici calendari per inviare dati delle ricette come previsto dall’art. 50, comma 8, D.L. n. 269/2003.