Quale scegliere la Scuola Superiore dei figli

La decisione su quale Scuola Superiore scegliere è forse la prima e seria responsabilità cui è chiamato un adolescente che finisce la terza media. Perché si tratta di una scelta che in qualche modo segna un solco nel suo cammino di vita, ne orienta il percorso verso un determinato destino. Aggiungiamoci pure che in questi casi entrano in gioco diversi fattori, molti dei quali esterni, capaci di condizionare (non sempre per il meglio) la scelta, già di per sé difficile, di una persona che si trova in una fase della vita delicata, quale è l’adolescenza. Ricordiamo che stiamo parlando pur sempre parlando tredicenni o quattordicenni, ragazzi, cioè, che se è vero che si stanno avviando verso l’età adulta, ancora mantengono tratti dell’età infantile. In questa breve guida cercheremo di aiutare i nostri giovani lettori (e i loro genitori) in questa ardua scelta, fornendo loro alcune indicazioni su come ragionare in vista della decisione finale che, per quanto se ne dica, spetta sempre e solo allo studente che in quella scuola superiore dovrà trascorrere 5 anni della sua vita.

Scuola Superiore: come decidere quale scegliere

Partiamo da una premessa importante: la scelta di una Scuola Superiore non è irreversibile, ossia è sempre aperta la possibilità di cambiare indirizzo di studio se lo studente ritiene che il percorso scelto non fa per lui. Meglio, però, partire con le idee molto chiare, per evitare tutte le conseguenze legate ad un passaggio di istituto, come iter burocratici spesso molto lunghi e travagliati, esami d’ingresso o addirittura il rischio di venire respinti perché l’istituto in cui si vuole andare ha raggiunto la capienza massima di studenti ammissibili. Per prima cosa, è importante che tu ti ponga delle domande, che ti aiutino a fare un po di chiarezza iniziale:
  1. Cosa voglio fare da grande?
Molti, sicuramente, non hanno un’idea chiara a tal proposito, ma probabilmente hanno una passione, un’area di interesse. Già riuscire quindi ad individuare un settore (medico, legale, letterario, tecnico, tecnologico, ecc…) può essere utile al fine di rispondere alla domanda successiva;
  1. Voglio iscrivermi all’Università o iniziare subito a lavorare?
Non tutti sono portati per lo studio e magari preferiscono orientarsi su un percorso di studi terminato il quale possono subito iniziare a lavorare. Pertanto devi valutare se il lavoro dei tuoi sogni coincide con l’intenzione o meno di seguire un determinato percorso di studi. A questo punto non resta che rispondere ad un’ultima domanda;
  1. Quale scuola superiore è più adatta a me?
  2. Per rispondere a quest’ultima domanda e alle precedenti, analizziamo quali disponibilità di Scuole Superiori abbiamo in Italia.

Liceo, Istituto Tecnico o Istituto Professionale?

Rispetto al passato, i tre percorsi di studio principali (Liceo, Istituto Tecnico e Professionale) hanno migliorato la loro offerta formativa, introducendo nuovi ed ulteriori indirizzi di studio. Un passo in avanti che, se da un lato è positivo, dall’altro può essere per qualcuno un fattore di indecisione in più. Nel prossimo paragrafo segnaleremo alcuni strumenti utili per una valutazione più mirata ed obiettiva; per adesso, analizziamo meglio cosa offrono dal punto di vista di una futura carriera i tre indirizzi principali di scuole superiori, cercando in questo modo di dare risposta all’ultima domanda posta nel paragrafo precedente.

Licei

licei (Classico, Scientifico, Linguistico, Artistico, ecc…) rappresentano i percorsi di studio più articolati e completi dal punto di vista formativo e della metodologia di studio, analisi e di pensiero. Per questo sono indicati a chi ha poi intenzione di proseguire la carriera di studio iscrivendosi all’Università.

Istituti Tecnici

Articolati in due indirizzi, tecnologico ed economico (ad esempio Ragioneria), sono adatti a chi non vuole escludere a priori l’ipotesi di iscriversi all’Università. Questi percorsi si caratterizzano, infatti, per fornire una preparazione culturale, ma anche tecnico-professionale, che permette, una volta concluso il ciclo di studi, di avviare sin da subito alla carriera lavorativa.

Istituti Professionali

Sono pensati per fornire gli strumenti necessari per preparare lo studente a ricoprire ruoli professionali in campi strategici del Made in Italy, nei settori delle arti e dei mestieri. Questo tipo di percorso si articola in due cicli di studio: uno triennale, al termine del quale viene rilasciato un diploma, già valido per accedere al mondo del lavoro, e un ulteriore biennio di approfondimento.

Alcuni strumenti utili per la Scelta

Ciascun percorso, abbiamo detto, si articola poi in una serie di indirizzi. Conoscerli tutti è impossibile e può generare solo confusione. Per questo è importante avere bene in mente il percorso che si vuole intraprendere e da qui procedere alla scoperta dei vari indirizzi, delle loro offerte formative e anche delle considerazioni in merito all’istituto in cui hai intenzione di iscriverti. La ‘’fama’’ dell’istituto è un fattore da non sottovalutare. Ogni anno vengono pubblicate le classifiche dei migliori istituti superiori, basati sul raffronto di diversi dati che vengono raccolti, analizzati e pubblicati. Vi segnaliamo di seguito due tra i più accreditati strumenti di ricerca:

Scuola in Chiaro

Scuola in Chiaro è il portale messo a disposizione dal Miur che riporta l’elenco delle scuole superiori censite nell’Anagrafe delle Scuole corredato da una serie di dati  offerta formativa, successo degli studenti, risorse finanziarie, personale della scuola. Si tratta di uno strumento utile per famiglie e studenti che vogliano conoscere informazioni dettagliate e complete in merito ad istituti, pubblici e paritari, con possibilità di confrontarli. Puoi scoprire di più su questo servizio gratuito collegandoti al seguente link: cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola che puoi trovare sul sito del MIUR.

Eduscopio

Eduscopio è un sito che raccoglie le classifiche delle scuole in base alle città e agli indirizzi. Contiene i dati relativi a carriere universitarie e lavorative forniti dai relativi Ministeri attraverso i quali costruisce degli indicatori a partire dai quali comparare le scuole in base ai risultati raggiunti dai singoli studenti. In particolare vengono valutati gli esami sostenuti all’Università, i risultati raggiunti, i tempi di ricerca e trovata di un’occupazione e questo anche per quanto riguarda chi non ha proseguito negli studi dopo il diploma. Le indicazioni riportate da Eduscopio sono molto dettagliate e tecniche e permettono di valutare a 360 gradi la qualità delle scuole superiori e sono molto utili:
  • alle famiglie e agli studenti che hanno terminato la terza media, che possono così essere aiutate nella scelta dell’istituto migliore presente nella propria zona di residenza che meglio soddisfa le proprie aspettative;
  • alle stesse scuole superiori, che dai dati forniti possono prendere spunti per migliorare la propria offerta formativa ed orientativa.
In pratica, selezionando la scuola superiore di tuo interesse (supponiamo Liceo Scientifico) e la tua città, trovi una classifica delle scuole dalla migliore scendendo fino a tutte le altre: in una grande città come Roma o Milano anche una scuola tra la decima e la ventesima posizione è considerata buona.

Approfondimenti

Nella speranza di aver fornito tutti gli strumenti che possano facilitare la scelta della scuola superiore a cui iscriversi, ricordiamo, specie ai genitori, l’importanza di supportare le aspirazioni dei propri figli, lasciandoli, in questo caso, anche sbagliare, perché in fondo è un errore non irreparabile e che serve all’adolescente a crescere e responsabilizzarsi. Condizionare una scelta del genere può solo deludere le aspettative e i risultati che un figlio potrebbe, invece, conseguire seguendo le sue inclinazioni. Fonte: PosizioniAperte.com