Davide D’Arcangelo è un esperto di innovazione, politiche industriali, reti di impresa e cluster tecnologici. È co-fondatore del club deal investor Next4, Vicepresidente del network di imprese Impatta e Presidente della scuola Next Code Academy.
Gli incarichi professionali di Davide D’Arcangelo
Laureato in Giurisprudenza, Davide D’Arcangelo è molto gradito nell’ambito degli enti locali per le sue spiccate competenze nel settore dei fondi europei. È iscritto all’albo MISE degli Innovation Manager ed opera in qualità di consulente digitale per diversi enti pubblici, tra i quali MEF, Anci, IFEL e Confindustria. Attualmente fa parte del Nucleo di valutazione dei progetti di Ricerca della Regione Lazio; è nella task force nazionale di Anip – Confindustria ed è membro del Comitato Tecnico Scientifico di Anci Lazio e del Training Camp IFEL Campania. Da anni collabora, in qualità di consulente, con enti e istituzioni per la realizzazione di progetti su politiche industriali e animazioni territoriali. Tra gli enti presso cui ha operato rientrano CCIAA Roma, Roma Città Metropolitana, CNA Roma, Confcommercio Roma, Provincia di Frosinone e Comune di Latina. Di recente è entrato a far parte del comitato scientifico di Fondazione Italia Digitale, realtà italiana dedicata alle policies digitali nel pubblico e nel privato.
Davide d’Arcangelo: le esperienze nel settore privato e le pubblicazioni
Davide D’Arcangelo ha lavorato anche con realtà private come Lucciola & Partners S.r.l. e Orrick Herrington & Sutcliffe, ed ha partecipato a progetti di ricerca finanziati da Menarini S.p.A., IBM S.p.A., Novamont S.p.A., Luiss Business School, IBI-Lorenzini S.p.A., IRCSS San Raffaele, Noovle S.p.A., Giomi S.p.A., Sigma Tau S.p.A. e Corden Pharma S.p.A. Collabora inoltre con l’Università “La Sapienza” di Roma, presso la quale ha realizzato una serie di articoli, ricerche e studi pubblicati che trattano di politiche industriali. È autore, insieme ad Angelo Paletta, di “Minibond. Aziende private e pubbliche possono approvvigionarsi di liquidità a debito emettendo titoli obbligazionari da quotare in Borsa Italiana come soluzione complementare al tradizionale debito bancario nel post-coronavirus”, opera pubblicata nel 2020 da Edusc nella collana Management & Finanza Etica.