Milano, 8 ottobre – Per 11 settimane di seguito, ogni sabato mattina hanno ripulito l’area della stazione di Lampugnano e i giardini adiacenti.
Resi inconfondibili dalle loro magliette gialle, i Ministri Volontari di Scientology sono così diventati presenza fissa gradita dai commercianti, personale della stazione, autisti dei pullman e anche dai viaggiatori.
Una presenza che non è sinonimo solo di pulizia dell’ambiente, ma anche di sicurezza, perché sabato mattina, grazie al provvidenziale doppio intervento di uno dei membri del gruppo sono stati sventati due furti che, se fossero andati a segno, avrebbero privato due viaggiatori del proprio cellulare e di uno zaino pieno di effetti personali.
Non paghi dell’impegno fin qui profuso nella stazione milanese, accogliendo un suggerimento che una pattuglia della Polizia di Stato aveva dato loro la settimana precedente, da questo sabato il gruppo ha deciso di dividersi così che, oltre a continuare l’attività a Lampugnano, hanno cominciato a prendersi cura anche dell’area della fermata metro di S. Leonardo.
Che siano attivi nella propria comunità o impegnati in un’operazione di soccorso in un luogo colpito da un disastro, i Ministri volontari di Scientology operano ispirandosi al motto secondo il quale, non importa quanto una situazione possa apparire seria, “Qualcosa si può fare!”.
Secondo il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, che diede vita al programma dei Ministri Volontari negli anni ’70, un Ministro Volontario di Scientology è colui che “aiuta il suo prossimo come opera di volontariato, ripristinando lo scopo, la verità e i valori spirituali nella vita degli altri”.
Quindi, doppio impegno da ora in poi, ma il luogo di ritrovo anche per sabato 15 rimane la stazione di Lampugnano e sempre alle 9.30.