Dopo varie esperienze di lunghi viaggi in auto e in van si può affermare con certezza che il frigo elettrico da viaggio è uno degli elettrodomestici che più fa la differenza nella vita on the road. Questi piccoli frigoriferi da portare in viaggio e magari collegare direttamente al veicolo, possono rivelarsi utilissimi per mantenere al fresco le bevande e i cibi durante il viaggio, soprattutto durante l’estate, offrendo un comfort in più al viaggiatore on the road.
Per il frigorifero da viaggio offerte e disponibilità di modelli sono disponibili sia sul web che nei negozi specializzati, al fine di scegliere modello migliore è importante valutare il dispositivo in base alle necessità e alle caratteristiche del viaggio stesso Sarà un viaggio molto lungo? Sarà necessario tenere al fresco una grande quantità di cibo? Si fermerà l’auto o il van in aree attrezzate? Una volta definiti questi aspetti organizzativi del viaggio sarà più facile scegliere il frigo elettrico più conforme alle proprie esigenze in termini di capienza, consumi e organizzazione del suo spazio interno.
Per quanto riguarda la capienza c’è veramente un’ampia scelta, dai 5 agli oltre 50 litri in base alla durata del viaggio e allo spazio disponibile nel veicolo per il suo trasporto. Anche l’organizzazione interna in ripiani e scomparti e la sua forma, a pozzetto o a sportello, dipende dal suo utilizzo e dalla quantità di cibi e bevande che si dovrà conservare al suo interno. E’ bene fare attenzione anche al dispositivo di chiusura e ai materiali che compongono il frigo: quelli più solidi consentono un isolamento più protetto e il doppio coperchio garantisce temperature inferiori e minori oscillazioni di temperatura interna al variare di quella esterna.
Per i consumi, invece, è bene ricordare che il frigo elettrico da viaggio funziona generalmente a 12v con presa accendisigari oppure a 220v con presa normale. Se il dispositivo presenta questa doppia opzione di alimentazione, è da considerare come particolarmente funzionale in quanto si può collegare all’accendisigari mentre si è in viaggio e poi alla colonnina della corrente della piazzola quando si sosta in campeggi attrezzati. A questo proposito bisogna tenere a mente che il dispositivo dispone solitamente di una ventola in continuo movimento che necessita di assorbire costantemente energia con conseguente dispendio. Questo è però un problema facilmente risolvibile scegliendo dispositivi di ultima generazione che dispongono anche della modalità Eco che permette, quindi, di risparmiare energia durante il suo utilizzo prolungato nel tempo.
Un altro aspetto da prendere in considerazione è il fattore rumore, specificato in termini di decibel sull’etichetta. Questi piccoli dispositivi elettrici non si presentano particolarmente rumorosi ma producono un lieve suono costante che si deve tenere in considerazione se la sua collocazione sarà in uno spazio deputato al riposo.
Il costo del dispositivo è molto variabile dai 30 ai 300 euro circa ma con un risparmio notevole se si considerano i prezzi molto più elevati dei frigoriferi portatili a compressore. A seconda dell’investimento che si è disposti a fare, si potrà acquistare un mini-frigo che raggiunge temperature inferiori, che sia più silenzioso e che consumi di meno.
In conclusione, questi sono i fattori da considerare prima di intraprendere l’acquisto di un frigo elettrico da viaggio: materiali, costo, modalità di chiusura e organizzazione interna, consumi e alimentazione nonché rumorosità. Fatte queste valutazioni in base alle proprie esigenze, il frigo da viaggio diventerà un indispensabile alleato dei viaggi on the road per regalare una migliore e più confortevole esperienza a tutti i viaggiatori e consentire di gustare un fresco aperitivo lungo la strada.