Finanza, formazione e investimenti sostenibili ESG: questo e altro nel progetto Edufin3.0 di Banca Generali, finalizzato alla diffusione di una cultura positiva verso il mondo degli investimenti.
Investimenti sostenibili ESG: la finanza nel mondo digitale con il progetto di Banca Generali
“L’educazione finanziaria è di fondamentale importanza per un futuro sostenibile del risparmio. La capacità di affrontare sfide ormai essenziali come la previdenza complementare, la pianificazione dei progetti di vita e in generale la protezione del risparmio non possono più prescindere per nessuno da una corretta conoscenza dei rischi e delle opportunità che giungono dai mercati”: così Gian Maria Mossa, Amministratore Delegato di Banca Generali, nel commentare come una corretta formazione in ambito finanziario sia ormai necessaria ai giorni nostri. Da tali premesse prende forma Edufin3.0 di Banca Generali, iniziativa sviluppata dall’Istituto leader negli investimenti sostenibili ESG insieme all’imprenditore digitale Marco Montemagno. Formazione e informazione, a tutto tondo, dedicate a temi quali la finanza, le scelte responsabili, l’inflazione, gli investimenti sostenibili ESG, includendo anche argomenti più recenti come le cryptovalute, la blockchain e il metaverso. Il tutto sviluppato attraverso 52 puntate sul canale YouTube di Marco Montemagno e condivise anche in formato podcast su Spotify. Ulteriori contenuti in “pillole” saranno resi disponibili su Facebook, Twitter e LinkedIn, puntando anche sui canali Instagram e TikTok per i più giovani.
Investimenti sostenibili ESG: gli obiettivi di Banca Generali con Edufin3.0
L’AD Gian Maria Mossa ha sottolineato inoltre che “le classifiche internazionali ci collocano fanalino di coda tra i Paesi OCSE nella comprensione degli strumenti e delle dinamiche economico-finanziarie”: questo “ci priva della possibilità di valorizzare maggiormente quella straordinaria stampella sociale che rappresenta oggi il risparmio e di avvicinarne ancor più il contributo a supporto dell’economia”. A ciò, ha aggiunto l’AD di Banca Generali, si sommano i cambiamenti apportati dalla tecnologia, nei pagamenti e nell’ambito del web 3.0. Il progetto Edufin3.0 si inserisce così in un ambito che presenta ancora ampi margini di crescita, come segnalano anche le ultime rilevazioni di Bankitalia: solo il 44,3% degli italiani possiede competenze sufficienti in materia finanziaria, un valore che colloca l’Italia al 25° posto (su 26) nella classifica OSCE sul tema. Per l’Istituto leader negli investimenti sostenibili ESG un motivo in più per diffondere cultura positiva verso il mondo degli investimenti, rivolgendo l’attenzione ad un pubblico che sia il più trasversale possibile. Per l’occasione, oltre alla collaborazione con Marco Montemagno, Banca Generali ha coinvolto partner di assoluto livello, quali Pictet Asset Management, Vontobel, Conio, Algorand e Meta.