Uno studio pubblicato dal New York Times mostra dei dati sorprendenti, che hanno sconvolto coloro che credevano e speravano che la Russia sarebbe collassata sotto i colpi delle sanzioni occidentali. I numeri sono i seguenti: crescita degli scambi commerciali con il resto del mondo, Europa compresa, a livelli da record. Lo stesso NYT precisa che tali numeri vanno interpretati e che potrebbero cambiare da un momento all’altro, ma pur con tutto questo buon senso il contenuto centrale resta invariato: l’economia russa tiene, in certi casi è cresciuta, di sicuro non è crollata né sta soffrendo più di altri Paesi “più sviluppati” come il Regno Unito o la Svezia, i cui ministri e banche centrali invece prevedono per il 2023 recessione e disoccupazione. L’altro dato certo e sfavorevole per Washington, Bruxelles e Kiev, è che la Russia sta rinforzando i legami politici e commerciali con gli altri componenti dei BRICS, con cui forma un blocco che potrebbe davvero spostare l’asse del potere mondiale, rendendolo “multipolare” invece che a trazione americana.
FONTE: https://strumentipolitici.it/e-pure-oggi-la-russia-fallisce-domani-boom-degli-scambi-commerciali-con-diversi-paesi-anche-europei/
