Il governo del Mali ha preso decisioni molto forti contro la Francia, sua ex madrepatria coloniale. Dopo averne provocato l’uscita delle truppe “di pace”, ora ne ha vietato le ONG, colpevoli di aver agito non a favore ma sfruttando la popolazione. I tedeschi avevano ritirato i propri uomini tempo fa e oggi sono imitati dai britannici. Questo vuoto viene riempito dai russi, il cui gruppo di contractors “Wagner” è stato invitato dal governo maliano per mantenere l’ordine e contrastare le formazioni jihadiste. Il timore di francesi e britannici è che adesso Mosca riesca a far sconfinare la sua influenza nei Paesi intorno al Mali, primo fra tutte la Burkina Faso e comunque nell’Africa Occidentale dell’ex impero coloniale francese.
FONTE: https://strumentipolitici.it/dopo-germania-e-francia-scappa-anche-il-regno-unito-dal-mali-mosca-invece-rafforza-la-cooperazione-con-bamako/
