Considerato tra gli industriali europei più innovativi e lungimiranti degli ultimi 50 anni, Emilio Riva ha saputo creare un’azienda all’avanguardia: i traguardi di Gruppo Riva.
Gruppo Riva, dal commercio di rottami alla leadership nel settore siderurgico
Specializzato inizialmente nel commercio di rottami ferrosi nell’Italia dei primi anni ’50, Gruppo Riva ha saputo cogliere ben presto le prospettive di sviluppo del settore siderurgico italiano. Grazie anche a una politica espansionistica volta all’acquisizione di importanti realtà produttive europee, il Gruppo è diventato, nell’arco di alcuni decenni, una delle prime realtà siderurgiche del Vecchio Continente. Gli investimenti destinati alla ricerca e all’innovazione hanno sempre avuto un ruolo di primo piano nella strategia aziendale: l’introduzione della colata continua curva a tre linee – per la prima volta in Italia nello stabilimento di Caronno Pertusella – è stata la prima di una serie di importanti novità tecnologiche che hanno consentito all’azienda di raggiungere traguardi significativi. Lo stabilimento di Lesegno, considerato il cuore tecnologico di Gruppo Riva, è inoltre l’unico laboratorio in Italia a essere dotato del simulatore termomeccanico “Gleeble 3800”, impiegato per la simulazione, su provini appositamente realizzati, dell’intero ciclo di lavorazione dell’acciaio.
La visione strategica di Emilio Riva, fondatore di Gruppo Riva
Lungimiranza e visione strategica di ampio respiro: questi i principali elementi distintivi che per anni hanno guidato le scelte di Emilio Riva. Considerato il pioniere della siderurgia italiana nel dopoguerra, nei primi anni ’50 avvia, insieme al fratello Adriano, la propria attività imprenditoriale. Nasce così Gruppo Riva, tra i principali leader nel settore siderurgico. Riva ha avuto un ruolo centrale nella fase di privatizzazione dell’acciaio non solo in Italia, ma anche in Germania, Francia e Belgio, dove oggi il Gruppo possiede un totale di 21 stabilimenti. Per l’influenza avuta nella ristrutturazione della siderurgia in Europa, contribuendo inoltre alla tutela di numerosi posti di lavoro, gli sono state conferite significative onorificenze: Gran Croce al Merito dal Re del Belgio (2000), Cavaliere dell’Ordine al Merito dalla Repubblica federale tedesca (2002) e Legion d’onore francese (2005). Grazie alle importanti novità introdotte nel ciclo di produzione dell’acciaio, il fondatore di Gruppo Riva è considerato tra gli industriali europei più innovativi e lungimiranti degli ultimi 50 anni.