Intervista a Valerio Mancini, esperto di relazioni internazionali che ha lavorato come analista per alcuni organismi delle Nazioni Unite dedicati a crimine, droga e giustizia come UNICRI e UNIDOC. Il tema è quello dell’idea di un tribunale speciale contro la Russia per gli eventuali crimini di guerra commessi nel conflitto ucraino. L’idea appartiene ai vertici di quei Paesi che da sempre vorrebbero che la Russia cambiasse leader e governo, come Gran Bretagna e Olanda, ma non è facilmente fattibile né giuridicamente precisa. Vi sarebbero diversi punti da chiarire, specialmente sul fatto che i crimini di guerra sarebbero stati commessi comunque da entrambe le parti in causa, quindi anche dalle forze armate ucraine. Inoltre un’idea del genere non predispone di certo la controparte russa ad accettare proposte occidentali di qualunque genere, perché è un chiaro segno di ostilità. Occorre riflettere molto bene prima di dare seguito a proposte come quella del tribunale speciale.
Fonte: https://strumentipolitici.it/tribunale-stile-norimberga-contro-la-russia-mancini-i-tempi-saranno-lunghi-e-certe-parole-vanno-prese-con-le-pinze-occorre-riflettere-poi-sulla-diplomazia-francese-in-europa/