VPN aziendale, come proteggere i dati con le reti private

VPN aziendale, come proteggere i dati con le reti private

Quando si struttura un’azienda e si avvia una propria impresa, è necessario procurarsi anche privacy e sicurezza. L’ideale per ottenerle è avere una VPN aziendale per proteggere i dati, ed è possibile farlo grazie alle reti private. Una VPN permette di poter navigare in internet riducendo pressoché a zero il rischio di venire intercettati da hacker o cyber criminali, ottenendo così una sicurezza maggiore per la propria azienda. Negli ultimi anni i crimini informatici sono aumentati ed è sempre più importante proteggersi da malintenzionati e da incidenti di percorso. Vediamo in che cosa consiste precisamente una VPN aziendale e come la si può utilizzare al meglio per proteggere la privacy della propria azienda.

VPN aziendale, che cos’è

Una VPN altro non è che una connessione di rete privata, altresì detta Virtual Private Network. La VPN aziendale serve per collegare su internet differenti dispositivi, con la garanzia di criptare le informazioni ed eludere spie e malfattori. Una VPN è un’espansione di una rete già esistente e fa da connettore tra i diversi siti di una medesima azienda. Lo scopo primario di una VPN è di fornire sicurezza, in modo che i dati delle aziende possano essere trasmessi anche sulle reti pubbliche senza rischiare di ritrovarsi compromessi. Anche chi non ha un’azienda può dotarsi di una VPN ma, nel campo aziendale, risulta utile e fa da garanzia per quanto riguarda la sicurezza. I dati trasmessi, infatti, vengono letti solo da chi ha l’autorizzazione per farlo, evitando quindi che hacker e criminali informatici possano mettervi le mani sopra, anche solo per un errore. Una VPN aziendale è l’ideale nel caso si vogliano usare reti pubbliche, magari se ci si trova in giro e non ci si può affidare alla propria rete aziendale. Un team di esperti può aiutare un’azienda a creare una propria VPN, in modo che l’azienda stessa sia al sicuro e non debba temere nulla. Se si vuole avere la certezza che le proprie risorse siano al sicuro, una VPN aziendale per proteggere i dati è necessaria.

VPN aziendale, quali sono i vantaggi

Molti si chiedono se sia necessario avere una VPN aziendale per proteggere i dati. La risposta è sì. Non avere una VPN significa infatti esporre la propria azienda a numerosi rischi, fuga d’informazioni e furti di dati sensibili. Questo potrebbe compromettere la sicurezza e la stabilità dell’azienda, oltre a danneggiare i suoi affari. Spendere risorse per garantirsi una sicurezza informatica è sempre un’ottima idea, soprattutto se si può contare su un team di esperti sempre disponibili. Vediamo i vantaggi che può dare avere una VPN aziendale. Avere una connessione sicura, vale a dire che la connessione della propria azienda risulta criptata anche quando si utilizza una rete Wi-Fi pubblica. In questo modo si riducono al minimo i rischi di venire attaccati da qualche cyber malintenzionato. Superare i blocchi geografici, poiché a volte vi sono Paesi che non consentono l’accesso a determinati contenuti. Grazie a una VPN è possibile accedere a questi contenuti. Aggirare il throttling, evitando quindi rallentamenti sul proprio sito aziendale. Mantenere l’anonimato, nel caso si voglia navigare in diversi siti in modo anonimo e senza rischiare di lasciare i propri dati in giro. Grazie a una VPN è possibile accedere a internet in modo anonimo, riducendo i rischi della sicurezza. Infatti anche se non fisicamente collegato, ogni computer appare connesso a un altro grazie alla VPN, permettendo l’invio di dati in modo sicuro. Sicurezza, che è il motivo principale per cui dotarsi di una VPN aziendale è sempre un’ottima idea. Ogni dato e informazione si può trasmettere in sicurezza e senza rischiare furto di dati.

VPN aziendale, quali svantaggi

Una VPN aziendale per proteggere i dati ha numerosi vantaggi e per questo è sempre importante averne una a disposizione, assieme a un team di esperti che possa aiutare a gestirla. Tuttavia, è sempre bene informare anche sui relativi svantaggi che un simile sistema presenta. Una VPN aziendale potrebbe rallentare la velocità con cui si naviga in rete, soprattutto nel caso si voglia accedere a contenuti da scaricare o da visionare in forma diretta. Per ovviare al problema è necessario chiedere un consulto per individuare la VPN migliore per la propria azienda. Inoltre, non tutti i dispositivi supportano le VPN aziendali e non è sempre possibile quindi procurarsene una. Un team di esperti saprà risolvere ogni dubbio e rispondere a ogni domanda, per studiare la strategia migliore per la propria società.

VPN aziendale, quali tipologie

Una VPN aziendale per proteggere i dati si può dividere in due tipologie differenti. VPN da sito a sito, vale a dire la tipologia di VPN che è maggiormente utilizzata dalle aziende e dalle grandi società. Questo tipo di VPN è l’ideale per le aziende che hanno più di una sede, in quanto permette alle suddette sedi di essere sempre in connessione tra di loro. Nel caso si vogliano condividere dati e informazioni sensibili tra una e l’altra sede è perfetta per garantire la sicurezza. VPN con accesso remoto, che significa che da qualunque punto è possibile creare una connessione verso la rete dell’azienda, anche senza essere lì presenti in modo fisico. In questo modo si ha la possibilità di usufruire delle risorse dell’azienda da qualunque parte ci si trovi. È una tipologia di VPN adatta alle aziende che non hanno troppe filiali.

VPN aziendale e domestica, quali differenze

Una VPN aziendale per proteggere i dati è fondamentale alla sopravvivenza di un’azienda, ma anche il singolo può usufruirne. Esiste la possibilità infatti di avere una VPN per uso domestico e che quindi può essere maneggiata in modo tale da rispondere alle esigenze del singolo. Anche nel caso si voglia usufruire di una VPN per un uso personale è sempre bene rivolgersi a persone competenti nel settore, in modo da strutturarla nel modo migliore possibile.

Reti private, come funzionano

Vediamo nel dettaglio che cosa serve perché una VPN aziendale per proteggere i dati funzioni nel modo corretto. Perché questo avvenga sono necessari tre fattori principali. Autenticazione: è necessario che per una VPN vi sia un processo che prevede la possibilità di autorizzare determinati accessi e quindi realizzare una trasmissione dati tra client e server. Nel dettaglio, si tratta di una richiesta di identificazione per permettere al client di mettersi in contatto con il server, solo dopo appositi controlli. Una volta che ci si è assicurati che tutto sia in regola, è possibile iniziare lo scambio dati. Crittografia: tramite la crittografia è possibile nascondere le informazioni e i dati che vengono trasmetti dagli attacchi cyber e dei malintenzionati, come determinati hacker. Solo chi è autorizzato può decifrare le suddette informazioni, mentre esterni non possono farlo e non riusciranno a comprendere i dati e le informazioni. Qualunque dato sensibile non risulta comprensibile né leggibile a chi non è autorizzato. Tunneling: come il nome suggerisce, si tratta di un tunnel informatico che collega due strumenti per creare la VPN. I suddetti strumenti, di norma, consistono in un accessorio aziendale, come un telefono, o un computer, e un server. Anche se i due strumenti si trovano a una elevata distanza tra di loro, possono comunicare e sono vicini in termini informatici.

VPN aziendale per la protezione dati, quando utilizzarla

Si pensa che una VPN non sia sempre necessaria, ma vediamo in quali casi è invece una buona idea dotarsi di una VPN aziendale per proteggere i dati. Il motivo principale per cui dotarsi di una VPN aziendale è se si prevede di utilizzare, almeno di frequente, una rete Wi-Fi che non sia privata ma di un luogo pubblico. Si tratta di reti Wi-Fi di ristoranti, bar, o molti altri luoghi ancora, poiché ormai ogni strada è connessa alla rete e ogni esercizio commerciale dispone di una propria rete. A volte si sottovaluta la fragilità di queste reti ed è su questo che contano gli hacker e i cyber criminali. In questi momenti un criminale può insinuarsi nella propria rete e sottrarre dati preziosi. Inoltre, la VPN è perfetta per proteggere le informazioni e i dati, poiché garantisce l’anonimato ed elimina ogni eventualità di essere tracciati. In più, la cronologia di ricerche risulta inaccessibile ai malintenzionati.

VPN, come scegliere quella giusta

Quando si decide di usufruire di una VPN aziendale per proteggere i dati è bene capire su quali punti principale riflettere. Innanzitutto è necessario comprendere quali caratteristiche si cercano in una VPN e perché se ne vorrebbe fare uso. Ci si deve sempre informare sulla compatibilità tra i propri dispositivi e le VPN disponibili sul mercato, e assicurarsi che sia presente nel proprio Paese. Inoltre, è sempre una buona idea informarsi sulla facilità di uso della VPN, per non sprecare tempo prezioso nel configurarla. Un team di esperti può senza dubbio aiutare a risolvere ognuno di questi dubbi.

Conclusioni

Una VPN aziendale per proteggere i dati è la soluzione migliore per garantire alla propria azienda la giusta privacy. Utilizzandone una la privacy sarà assicurata e le informazioni potranno essere trasmesse senza rischi, ottimizzando i tempi per l’azienda. Avere a propria disposizione un team di esperti facilita la vita di ogni azienda, che avrà sempre un sostegno a portata di mano.Per una consulenza, contattaci!

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