Autorizzazione insegne pubblicitarie
Autorizzazione insegne pubblicitarie Studio Tecnico Bastianelli a Roma
Qualsiasi altra attività commerciale per poter collocare targhe, insegne o impianti pubblicitari esternamente alla struttura dove esercita, è prevista solo dopo l’acquisizione del parere di conformità tecnica espresso dal Comune di Roma.
Autorizzazione insegne pubblicitarie Le insegne e tutti gli impianti pubblicitari devono rispettare, per dimensioni, forme e colori, le normative previste sia dal Codice della Strada, sia dal Regolamento comunale.
Cosa si intende per insegna di esercizio
Per insegna di esercizio si intende quella descritta nelle forme previste dalla Deliberazione Consiglio Comunale n. 260/97, art. 6 norme tecniche generali.
Autorizzazione insegne pubblicitarie Per autorizzazione dell’insegna si intende il provvedimento amministrativo con il quale viene autorizzata l’installazione dell’insegna, ivi compresi eventuali faretti e tende, menzionati nel provvedimento di autorizzazione.
Tutti elementi quest’ultimi, che sebbene distintamente elencati nel provvedimento di autorizzazione, sono da intendersi in modo unitario, determinando complessivamente, l’oggetto dell’autorizzazione e quindi, l’installazione autorizzata al cittadino. Tutti questi manufatti esterni all’attività commerciale sono determinati dal contenuto del progetto tecnico.
Oltre al servizio di Autorizzazione insegne pubblicitarie Studio Tecnico Bastianelli offre servizi a 360° per tutto quello che concernerne l’apertura, la ristrutturazione, la chiura del tuo locale e/o attività.
CILA Ristrutturazione a Roma
CILA Ristrutturazione Roma: come presentare la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata al Comune di Roma per ristrutturazione interna. Costi e documenti necessari per la Pratica Cila
In questo articolo fornirò tutte le informazioni utili sulla Cila Roma per ristrutturazione interna e spiegherò nel dettaglio come presentare la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata CILA a Roma con i costi, la modulistica e i documenti necessari.
Vediamo innanzitutto cos’è la Pratica CILA Ristrutturazione Roma, quando è necessaria e come presentarla al Comune.
Cos’è la CILA Roma
La CILA ovvero Comunicazione Inizio Lavori Asseverata a Roma, è una pratica amministrativa introdotta dalla legge 73/2010 in sostituzione della DIA (Denuncia Inizio Lavori) utilizzata nel campo dell’edilizia per poter effettuare lavori di “manutenzione straordinaria”.
Possiedi un immobile e vuoi fare dei lavori interni importanti? Per evitare di trovarti di fronte a una serie di difficoltà impreviste ancora prima di iniziare i lavori al momento della presentazione della Cila Roma per la tua ristrutturazione, è necessario sapere prima alcune cose.
Per poter ristrutturare un’abitazione o un negozio è necessario comunicare preventivamente i lavori al Comune di Roma tramite la piattaforma SUET ovvero inviare la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata, Cila.
La Cila Roma per ristrutturazione è necessaria per tutti quei lavori che comportano anche piccoli spostamenti dei muri non portanti, per ampliare o ridurre degli spazi interni oppure spostare il bagno o creare uno nuovo, o addirittura (rispettando sempre i parametri urbanistici), cambiare completamente la disposizione interna degli ambienti.
Quali opere sono comprese nella CILA Ristrutturazione Roma
La definizione di manutenzione straordinaria nella CILA Ristrutturazione Roma è fornita dall’articolo 3 del Testo Unico dell’Edilizia, D.P.R. 380/2001.
Con tale termine si intendono le opere e le modifiche necessarie per:
· Realizzare e integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici;
· Lavori consistenti nel frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere anche se comportanti la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico purché non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione d’uso;
· Cambi di destinazione d’uso non rilevanti, ad. es. il cambio di utilizzo di un’unità immobiliare, all’interno della stessa categoria edilizia con opere edili, con possibilità di modifiche non importanti al prospetto, senza incremento del carico urbanistico, nel rispetto della volumetria complessiva dell’edificio;
· Modifiche non sistematiche ai prospetti, che non violino la facciata di un edificio cambiandone solo alcuni elementi. L’importante è che non si vadano a ‘toccare’ i muri portanti esterni e non si modifichi la volumetria e la superficie complessiva.
Come aprire CILA Comune di Roma
Per aprire una CILA Ristrutturazione a Roma è necessario innanzitutto registrarsi al portale SUET di Roma Capitale in quanto la CILA va presentata esclusivamente in modalità telematica.
Successivamente va indicato un tecnico iscritto a sua volta alla piattaforma.
Per compilare la pratica CILA Ristrutturazione andranno inseriti i dati dell’intestatario della domanda, la tipologia di opere edili da effettuare, i dati dell’impresa esecutrice, del progettista e direttore dei lavori, i dati dell’immobile e tutte le informazioni richieste dal modulo. Infine andrà allegato il grafico di progetto firmato digitalmente.
Chi può presentare CILA Roma
La CILA Ristrutturazione a Roma può essere richiesta dal proprietario dell’immobile o chi ne abbia titolo, per esempio un affittuario, un usufruttuario, un compromissario acquirente o anche il tecnico stesso purché autorizzati dal proprietario.
Sarà cura del tecnico compilare e allegare tutti i file di sua competenza sul portale del SUET.
Chi è il capofila CILA Roma
Il capofila per una pratica CILA Ristrutturazione a Roma è il Committente dei lavori nel SUET, cioè il proprietario (o altri aventi diritto) che incarica il progettista e firma le dichiarazioni del modulo online.
Il committente viene indicato come capofila nel caso che sia l’unico ad aver titolo (es. il proprietario o il legale rappresentante della società proprietaria) o nel caso che non sia l’unico ma il delegato di più aventi titolo (es. comproprietari).
Chi invia la CILA Roma
Il compito di redigere e inviare la CILA può essere conferito a un GEOMETRA, un architetto, un ingegnere, un perito industriale o un tecnico abilitato all’esercizio professionale e dotato di Partita IVA al fine di rilasciare fattura per la sua prestazione professionale.
È importante che il tecnico non abbia rapporti di dipendenza con l’impresa e con il committente.
Quanto costa una CILA Roma
Il costo della CILA da versare al Comune di Roma corrisponde ai diritti di segreteria, di circa Euro 251,24.
Eseguire tutto quello che è stato elencato per la CILA Ristrutturazione Roma ha un costo da parte del tecnico che redigerà la documentazione e invierà la pratica CILA.
Ovviamente il prezzo cambia di caso in caso e senza un accurato studio di fattibilità non è possibile dare un prezzo fisso o di stima per le opere da eseguire, visto che le incognite e/o problemi possono essere molteplici.