Una lettera alla Direzione Regionale dell’ANAS per chiedere urgentemente l’installazione di pannelli fonoassorbenti e barriere antirumore lungo il tratto compreso tra i chilometri 9 e 10.100 della Strada Statale 121, nel territorio di Piano Tavola.
A trasmetterla è il deputato all’Assemblea Regionale Siciliana Giuseppe Zitelli, componente della Commissione Territorio e Ambiente, che sollecita interventi a tutela di coloro che risiedono a ridosso della Statale 121, l’arteria di collegamento principale tra Catania, Paternò e tanti altri piccoli e grandi centri urbani.
“In un’interrogazione parlamentare da me firmata – spiega l’esponente di Fratelli d’Italia – che reca la data del 17 gennaio 2018, avevo chiesto, nell’ambito della piena messa in sicurezza della Stradale 121, anche l’installazione dei fonoassorbenti e delle barriere antirumore, per eliminare i disagi che influiscono sul benessere fisico e mentale degli abitanti: il transito dei mezzi pesanti avviene infatti, sulla stessa strada, senza alcuna interruzione temporale”.
“Sono trascorsi cinque anni – osserva il parlamentare, che ricopre altresì il ruolo di segretario della Commissione Salute, Servizi sociali e sanitari all’ARS – e non è stato ancora adottato alcun provvedimento: ho informato ufficialmente, in merito, anche l’assessorato regionale delle Infrastrutture e dei Trasporti”.
“Proprio l’assessorato – prosegue – con una nota risalente al 21 gennaio del 2018, aveva chiesto alla Direzione Regionale della Sicilia dell’ANAS di fornire chiarimenti e dare riscontro all’interrogazione da me promossa”.
“La risposta della Società – precisa Giuseppe Zitelli – è arrivata soltanto nel giugno dello stesso anno, attraverso una nota scritta nella quale si assicurava che si sarebbe dato corso all’installazione della pavimentazione fonoassorbente e delle barriere antirumore solo a seguito dell’approvazione del Piano Nazionale di Contenimento e Abbattimento del Rumore da parte del Ministero competente”.
“Considerata l’assenza di novità a oggi – conclude l’onorevole – chiedo quali misure urgenti si intenda mettere in atto per intervenire in maniera risolutiva”.