Segreteria Nazionale
Lettera aperta
Preg.mo Presidente della Repubblica
Prof. Sergio MATTARELLA Roma
Preg.mo Presidente del Senato
Avv. Ignazio LA RUSSA Roma
Preg.mo Presidente della Camera dei Deputati
On.le Lorenzo FONTANA Roma
Preg.mo Presidente del Consiglio dei Ministri
On.le Giorgia MELONI Roma
Pregg.mi Ministri della Repubblica Roma
Onn.li Senatori della Repubblica Roma
Onn.li Deputati della repubblica Roma
Oggetto: Noipa – troppi errori – urgentissimo ritorno alla contabilità autonoma.
On. Presidente della Repubblica, On. Presidente del Senato, On. Presidente della Camera, On. Presidente del Consiglio, Onn.li Ministri, Onn.li Senatori e Onn.li Deputati siamo all’ennesimo atto di Noipa che, corrispondendo un importo stipendiale inferiore a quello spettante per le somme a conguaglio non rateizzate, ha arrecato altri enormi, ulteriori e gravissimi danni ai Poliziotti con basso reddito e già in difficoltà, con le rispettive famiglie, per la grave crisi economica ed il pesante costo della vita, a cui vanno ad aggiungersi anche coloro che hanno in atto situazioni debitorie.
Tutti questi errori hanno contribuito a mettere ulteriormente in ginocchio le famiglie dei Poliziotti, i quali non solo devono combattere contro la criminalità senza tutele, senza regole, ma lottano anche per arrivare alla fine del mese e si trovano anche senza soldi per potere pagare ed onorare i debiti contratti e le pesantissime bollette.
Troppi errori che dovranno essere risarciti per i gravissimi e pesantissimi danni subiti da Noipa, andare avanti così è impossibile perché migliaia di Poliziotti, non pagando le bollette ed onorare i debiti contratti dovranno subìre, per l’ennesima colpa di Noipa, anche procedimenti disciplinari perché previsto dal regolamento di servizio?
Tutti questi danni chi li paga? Certo non i Poliziotti a basso reddito che ogni mese affrontano una battaglia senza pari contro tutto il mondo per potere riuscire a vivere, dato che ancora sopravvivono da oltre venti anni per le gravi condizioni economiche in cui sono stati messi nell’indifferenza di tutti.
Sappiamo che per tante costosissime “macchine e intelligenze artificiali” di Noipa i concetti di onore, orgoglio di indossare una divisa, tutelare l’immagine della Polizia di Stato, dignità e onestà sono niente perché l’errore è stato accomunare questi lavoratori definiti “atipici” nella P.A. nonostante le radicali ed infinite differenze.
On. Presidente della Repubblica, On. Presidente del Senato, On. Presidente della Camera, On. Presidente del Consiglio, Onn.li Ministri, Onn.li Senatori e Onn.li Deputati
come puo’ un Poliziotto con le tasche vuote combattere contro la corruzione, la concussione e il peculato?
Essere gestiti da Noipa si è trasformata in una grave ed immane sofferenza che, troppe volte, ha arrecato gravissime ferite nonostante si lavori a più non posso per guadagnare altri pochi euro, rischiando la vita, la salute e le gravi conseguenze psicologiche che hanno fatto commettere tantissime troppe pazzie, come per i suicidi, con il dovere espletare il turno di servizio senza serenità, tranquillità e sicurezza di sé e, per questi gravi errori, soffrire anche per i sacrifici imposti alla famiglia.
On. Presidente della Repubblica, On. Presidente del Senato, On. Presidente della Camera, On. Presidente del Consiglio, Onn.li Ministri, Onn.li Senatori e Onn.li Deputati
urge un ritorno alla gestione autonoma della contabilità, al pari di altre Forze di Polizia che, lungimiranti, hanno evitato tutte queste infinite sofferenze, specialmente quelle psicologiche.
Auspicando in un urgentissimo Vostro Onorevole risolutore intervento, si porgono deferenti saluti.
| Originale custodito agli atti |
Napoli, 05 febbraio 2023 La Segreteria Nazionale
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