Pierroberto Folgiero, AD e DG di Fincantieri: “Le Explora sono navi molto importanti. L’ordine prevede quattro navi di lusso a cui si dovrebbero aggiungere altre due navi, per una ricaduta di circa 15 miliardi sul sistema Italia”.
Fincantieri: l’AD Pierroberto Folgiero interviene alla “Cerimonia della Moneta” per Explora II
“È emozionante assistere all’avanzamento di questa costruzione”: l’AD e DG Pierroberto Folgiero lo ha sottolineato partecipando lo scorso 8 febbraio nello stabilimento di Sestri Ponente a Genova alla “Cerimonia della Moneta” per Explora II, la seconda delle sei unità di Explora Journeys, il nuovo brand di lusso della Divisione Crociere del Gruppo MSC. Explora II è parte di un ordine di quattro navi lusso di MSC a Fincantieri per oltre 2,2 miliardi: a queste si aggiungono due opzioni (Explora V ed Explora VI) che porterebbero il valore complessivo della commessa a circa 3,5 miliardi di euro, con una ricaduta di oltre 15 miliardi sull’economia del Paese. “La classe Explora infatti è significativa della progressione del nostro percorso: un concentrato di alta tecnologia che, con le successive unità, toccherà livelli sempre più elevati, seguendo una precisa pianificazione verso la nave di domani”, ha commentato Pierroberto Folgiero. Le unità Explora sono dotate di tecnologie particolarmente sofisticate anche in ambito di salvaguardia ambientale, in linea con l’impegno espresso da Fincantieri anche nel Piano Industriale 2023-2027 per la realizzazione di navi a emissioni zero. La “Cerimonia della Moneta” è un importante rito di antica tradizione marinara durante il quale vengono poste nella chiglia dell’imbarcazione due monete, quale segno beneaugurante, da parte sia dell’armatore sia del costruttore.
Pierroberto Folgiero: innovazione tecnologica e decarbonizzazione, Fincantieri al lavoro per la flotta Explora Journeys
Tutte le sei navi della flotta Explora Journeys, come sottolineato anche dall’AD Pierroberto Folgiero, saranno equipaggiate con le più recenti tecnologie ambientali e marine: avanzati sistemi di riduzione catalitica selettiva, connettività plug-in per l’alimentazione elettrica da terra, apparati di gestione del rumore subacqueo per proteggere la vita marina e una gamma completa di apparecchiature di bordo ad alta efficienza energetica per ottimizzare l’uso dei motori e ridurre ulteriormente le emissioni. I quattro modelli in progettazione inoltre (dalla III alla VI) saranno dotati di soluzioni da primato per il settore e, nello specifico, verranno alimentati a Gnl (Gas naturale liquefatto), il combustibile marino più pulito attualmente disponibile in larga scala sul mercato, in grado di ridurre le emissioni di ossidi di zolfo (99%), ossidi di azoto (85%), particelle (98%) e CO2 (25%). “Le nostre tecnologie abbattono già oggi del 33% le emissioni, con le LNG le emissioni arriveranno ad abbattersi del 55% rispetto alla media odierna, in linea con gli obiettivi dell’Europa”, ha spiegato Pierroberto Folgiero nel corso dell’evento.