Bonus Patente 2023

Bonus Patente 2023: di cosa si tratta, come funziona e a chi è destinato? Si è a lungo parlato della possibilità di concedere un’agevolazione a chiunque volesse investire per il proprio futuro nel settore degli autotrasporti.

Finalmente quella che era solo una proposta si è concretizzata e già dal 6 febbraio scorso era attivata la procedura di richiesta per le autoscuole con possibilità, per i beneficiari, di usufruirne dal 13.

Perché abbiamo utilizzato il passato? Per il semplice fatto che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato che i fondi per il 2023 destinati all’agevolazione sono già terminati. Vediamo, però, nello specifico di cosa si tratta.

Bonus Patente 2023: cos’è

Rientrante nel Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto e gestito dal MIT, il Bonus Patente nasce con il proposito di incentivare i beneficiari a cercare un’opportunità professionale nel settore dei trasporti. Per il programma sono stati stanziati circa 3,7 milioni di euro da utilizzare nell’arco del triennio 2023-2026.

Nello specifico, il bonus si sostanzia in un rimborso delle spese sostenute per ottenere le patenti di tipo C (C, C1, CE, C1E) e Patente D (D, D1, DE, D1E) e la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC), utili per la guida di mezzi pesanti.

Destinatari del Bonus Patente

La misura è rivolta a tutti i giovani under 35, maggiorenni, anche percettori di Reddito di Cittadinanza e NASpI, che vogliono lavorare nel settore degli autotrasporti e hanno le spese per il conseguimento della patente C e la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC).

Bonus Patente: come funziona

Il bonus viene erogato sotto forma di voucher valido come rimborso delle spese sostenute per il conseguimento della patente C e della CQC fino ad un massimo di 2500 euro. Il rimborso, tuttavia, non copre completamente le spese, ma solo l’80% di quelle sostenute.

Affinché sia valido, è importante che esso venga attivato entro 60 giorni dalla sua emissione e venga utilizzato una sola volta. Qualora, tuttavia, il bonus dovesse essere annullato per scadenza dei termini previsti, è possibile presentare una nuova richiesta. A tal proposito, vediamo ora come richiedere il Bonus Patente.

Come presentare la richiesta

Il bonus si ottiene mediante presentazione di un’apposita domanda da trasmettere online al MIT attraverso la piattaforma dedicata. Per accedere, tuttavia, è necessario essere in possesso di SPID, CIE o CNS utili ai fini della registrazione, per la quale verrà richiesto l’inserimento di una serie di dati quali:

  • Partita IVA;
  • Codice ATECO;
  • Denominazione dell’attività;
  • Luoghi di lavoro;
  • Tipologia di servizi offerti;
  • Informazioni per definizione dell’attività;
  • Dichiarazione attestante che il buono patente verrà usato per la patente.

A seguito del completamento della procedura, il buono verrà rilasciato al beneficiario che potrà recuperarlo tramite la piattaforma o presso l’autoscuola presso la quale conseguirà la patente.

Come rilevato all’inizio, per quest’anno i fondi sono esauriti, ma sarà possibile usufruire di nuovo del bonus patente nel 2024 e negli successivi altri due anni.

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