Quanto Guadagna un Militare

Come si diventa militare in Italia?

In generale, le Forze Armate italiane offrono diverse opportunità di lavoro a chi vuole diventare un militare.

In questo articolo, scopriremo anche come diventare un militare e quali sono i requisiti di istruzione e formazione e tutto ciò che riguarda il guadagno, dallo stipendio di base ai benefici e alle opportunità di avanzamento di carriera.

Per fare il militare come lavoro in Italia è necessario superare un concorso pubblico (consistente in prove selettive che valutano le competenze tecniche, fisiche e psicologiche del candidato) per accedere sia alla carriera come VFP, sia come Ufficiale all’Accademia Militare di Modena o al Corso di Formazione degli Allievi Sottufficiali a Viterbo, a seconda del grado che si desidera raggiungere. Questi corsi prevedono un periodo di formazione e addestramento iniziale, durante il quale gli aspiranti militari imparano le basi del mestiere e acquisiscono competenze tecniche e teoriche.

Tutto questo è subordinato al possesso di alcuni requisiti, quali:

• età minima di 18 anni;
• cittadinanza italiana;
• possesso di idoneità fisica e psicologica;
• diploma di scuola media superiore o di un titolo equipollente.

Se il diploma di scuola media superiore costituisce requisito di studio minimo e necessario per accedere alla carriera militare, tuttavia potrebbe essere richiesto un titolo universitario o professionale a seconda del grado che si vuole raggiungere. Concludiamo questo paragrafo descrittivo dicendo che esiste anche la possibilità del Liceo Militare (Classico e Scientifico), preso la Nunziatella di Napoli.

Carriera militare: i gradi e le mansioni

La carriera militare è suddivisa in diversi gradi, ognuno dei quali corrisponde a specifiche mansioni e retribuzioni. I gradi militari in Italia vanno dal soldato semplice, il grado più basso, fino al generale di corpo d’armata, il grado più alto. Oltre alla carriera verticale, che prevede la promozione attraverso i gradi, esiste anche la possibilità di fare carriera orizzontale, ovvero di specializzarsi in un’area di competenza specifica e di acquisire incarichi di maggiore responsabilità.

Quanto guadagna un militare in Italia: lo stipendio

L’esserci soffermati, anche se genericamente, sulla carriera militare è utile non solo ai fini di una maggiore conoscenza di questa professione, ma anche per chiarire alcuni aspetti legati al guadagno di un militare. Lo stipendio di un militare in Italia dipende molto dal grado e dalla anzianità di servizio e ha subito, dall’anno precedente, un aumento. Secondo il nuovo contratto di lavoro, in vigore dal 1° gennaio 2021, lo stipendio base di un soldato iniziale è di 1.318,96 euro al mese, mentre quello di un ufficiale (sottotenente) iniziale è di 1.772,52 euro al mese.

Più alto è il grado, maggiore è lo stipendio:

Queste cifre non tengono conto degli eventuali bonus e delle indennità di missione (come quella dei Paracadutisti), cui quella di presenza festiva, che possono aumentare lo stipendio fino al 50% rispetto agli stipendi elencati nella tabella qui sopra.

Quanto guadagna un militare: lo stipendio dei VFP1

A quelli visti nel paragrafo precedente, vanno poi aggiunti i guadagni spettanti ai volontari arruolati in Ferma prefissata di un anno (VFP1) che sono pari a 800 euro, con una maggiorazione di 50 euro per chi sceglie di prestare servizio nei reparti alpini.

Benefici e vantaggi del lavoro come militare

Oltre allo stipendio di base, ci sono molti benefici e vantaggi nel lavorare come militare in Italia. Ad esempio, i militari hanno accesso a un’ampia gamma di servizi sanitari, come ospedali militari e cliniche specializzate.

Inoltre, i militari hanno diritto a permessi retribuiti, come ferie annuali, permessi per visite mediche e permessi di studio. I militari inoltre possono beneficiare di contributi per l’affitto, la ristrutturazione dell’abitazione o l’acquisto della prima casa, a seconda del grado e delle esigenze personali.

Infine, i militari possono usufruire di agevolazioni fiscali, come l’esenzione dell’IVA sull’acquisto di automobili e altri beni di consumo.

Fare il militare in Italia

Oltre alle diverse possibilità di carriera e alla garanzia di una posizione di lavoro stabile e ben remunerata, fare il militare, come accennato, è un vero e proprio impegno, che richiede serietà e dedizione. Ma di cosa si occupa nello specifico un militare? Siamo abituati a vederli intervenire in diverse occasioni, che esulano dai fronti di guerra.  A seconda del ramo delle forze armate a cui appartengono e delle attività che svolgono, i corpi militari, infatti, possono intervenire in:

• Operazioni tattiche: ad esempio combattimento, ricognizione, attività di intelligence e supporto logistico.
• Attività di mantenimento della pace: i militari possono essere schierati in missioni internazionali per mantenere la pace e la stabilità in paesi colpiti da conflitti o disordini.
• Protezione del territorio nazionale: i militari possono essere impegnati nella sorveglianza dei confini, nella lotta al terrorismo e nella protezione di obiettivi strategici del paese.
• Attività di formazione: i militari possono essere coinvolti nell’addestramento di nuove reclute e nella formazione di personale specializzato.

Stai pensando di arruolarti e vuoi sapere come fare? Visita il sito del Ministero della Difesa per conoscere tutti i dettagli, i bandi di concorso e i requisiti necessari per iniziare una carriera di successo, ma anche di grande responsabilità.

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