“Il PNRR ha destinato 2 miliardi per la digitalizzazione degli enti locali. Un’opportunità che i Comuni stanno cogliendo per rendere più efficienti gestione e servizi”: la vision di Municipia S.p.A. nelle parole del presidente Stefano De Capitani.
Municipia S.p.A.: PNRR, l’impegno per una digitalizzazione dei Comuni nel segno dell’efficienza
Trasformare problematiche in opportunità è quanto Municipia S.p.A. si propone di fare quotidianamente supportando Comuni di ogni dimensione nel percorso di digital transformation. La società del Gruppo Engineering, in risposta alle sfide che i Comuni si trovano davanti ogni giorno, realizza servizi innovativi disegnando il futuro delle nostre città in ottica di sicurezza, efficienza e sostenibilità. È oggi anche uno dei principali obiettivi del PNRR: rendere più efficienti e tecnologicamente avanzate le pubbliche amministrazioni. Lo spiega il presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani sui suoi canali social: “Le risorse finora assegnate agli enti locali per la digitalizzazione ammontano a circa 1,78 miliardi, anche se il Dipartimento per la Trasformazione Digitale stima in circa 2 miliardi gli interventi previsti in questo ambito a favore di 7.500 Comuni”. Due sono quindi le osservazioni: “La prima è che la grande maggioranza dei Comuni ha colto e sta portando avanti con convinzione l’opportunità offerta dal Piano. La seconda è che i 251 milioni che devono essere riallocati mostrano che in molti casi le PA locali hanno rinunciato ai progetti”. Questo perché, come spiega Stefano De Capitani, “nonostante gli sforzi compiuti in questi ultimi anni a livello di processi di capacity building, di fatto ancora molte PA locali registrano carenze a livello di competenze e visione strategica necessarie per sostenere le procedure e gli adempimenti burocratici richiesti dallo stesso PNRR”.
Municipia S.p.A.: Public Private Partnership per incentivare l’innovazione nei Comuni, l’efficacia del modello
Nei progetti di digital transformation che Municipia S.p.A. porta avanti al fianco di Comuni di ogni dimensione emerge l’efficacia dei modelli di collaborazione pubblico-privato. “Molti Comuni sono frenati dal timore di non poter far fronte alla piena sostenibilità, anche economica, degli interventi”, spiega infatti il presidente Stefano De Capitani sui suoi canali social aggiungendo che “è in queste situazioni che devono essere recepite appieno dalle amministrazioni comunali le opportunità che derivano dal partenariato pubblico-privato per affrontare la fase progettuale e per evitare rischi finanziari limitando l’impatto sulla spesa pubblica”: una forma di collaborazione a cui per lungo tempo si è guardato con una certa diffidenza, ora finalmente messa da parte. Ma oggi è comunque necessario “uno sforzo ulteriore per consolidare una salda condivisione operativa dei due settori, che rappresenta il tassello fondamentale nel processo di innovazione delle PA locali”. Lavorare insieme, come dice anche l’esperienza di Municipia S.p.A., è “essenziale per pensare a progetti investibili, bancabili e che generino un payback”.