Risparmio privato, la vision di Banca Generali: il programma BG4Real

Il risparmio privato incontra l’economia reale in BG4Real, il progetto lanciato da Banca Generali: il bilancio oggi è “sicuramente positivo”.

Risparmio privato, Banca Generali: con BG4Real soluzioni e strumenti di investimento orientati all’economia reale

Il risparmio privato è “la vera colonna sociale del Paese”: le parole dell’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa sottolineano il valore del percorso avviato negli anni scorsi dall’Istituto leader nel private banking per avvicinare “il risparmio privato, vera e propria colonna sociale del Paese in contrapposizione al forte debito pubblico, all’economia reale”. Era il giugno 2020 quando, nell’ottica di creare “nuove opportunità e valore per i nostri clienti” e di portare “il nostro contributo alla ripresa del Paese”, fu lanciato BG4Real, il programma di soluzioni e strumenti di investimento orientati all’economia reale attraverso servizi dedicati e prodotti innovativi che consentono di allargare gli orizzonti della diversificazione. Il progetto rappresenta “un vero e proprio ponte tra le esigenze delle famiglie di stabilità e ricerca di valore nel lungo termine e la crescente domanda di credito e capitale privato dalle aziende e dal sistema economico”. Non a caso, nel presentare l’iniziativa, l’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa aveva evidenziato come l’obiettivo dietro fosse di “creare valore per una crescita sostenibile coinvolgendo i clienti, la collettività e il Paese”: dalle famiglie alle piccole e medie imprese italiane duramente colpite dalla crisi, anche nell’ottica di poter contribuire a supportare i progetti per la ripresa in Europa.

La sfida è avvicinare il risparmio privato all’economia reale: la risposta di Banca Generali

Nell’ottica di avvicinare il risparmio privato all’economia reale, Banca Generali attraverso il progetto BG4Real ha dato vita a “un ecosistema di servizi di advisory e di wealth management in grado di valutare il rischio per il cliente, analizzare il valore degli asset patrimoniali riferiti all’ambito corporate, strutturare una consulenza ad hoc sui bisogni dell’impresa o accompagnarne le dinamiche nella sfera del corporate finance o operazioni straordinarie” per mezzo di una piattaforma aperta, partnership esclusive e innovazione nelle soluzioni di investimento. Il bilancio, a distanza di tre anni, è “sicuramente positivo” come ha spiegato in una intervista pubblicata lo scorso gennaio su “Bluerating” Maria Ameli, Head of Equity Private Investments di Banca Generali: “Siamo riusciti a creare interessanti ed esclusive opportunità di investimento dirette ed indirette per la nostra clientela private contribuendo concretamente all’economia reale. Penso ad esempio a PMI fortemente innovative come Webidoo o Inxpect e a realtà come Datrix che si è di recente imposta come una delle più belle storie di Borsa in epoca post pandemica. Il portafoglio equity del fondo si compone, oltre che di investimenti diretti in Italia, di una componente di fondo di fondi internazionali che ci ha aperto numerose opportunità di coinvestimento che aiutano a creare nel nostro Paese circoli virtuosi a livello industriale: alcuni esempi? HeadSpace, Too Good to Go, Nexar… e poi ora appunto la piattaforma B2C di Adore Me”. Il risparmio privato si riconferma quindi “la vera colonna sociale del Paese”, come ribadito in più occasioni anche dall’AD Gian Maria Mossa.