Inaugurata lo scorso 11 marzo, la personale pittorica dell’artista spagnola Evita Andújar dal titolo “Evanescence”, è in corso negli spazi espositivi del “Centro d’arte Raffaello“, nella sede di via Emanuele Notarbartolo 9 /e a Palermo.
Le opere saranno fruibili con ingresso gratuito fino al prossimo 8 aprile da martedì a sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30 e soltanto nelle ore pomeridiane nella giornata di lunedì.
La mostra, che conferma la vocazione internazionale della galleria, vede protagonista la dimensione femminile, raccontata in modo delicato e intimo.
Grande attenzione è rivolta a ogni piccola sfumatura che si manifesta nello stesso riflesso delle donne allo specchio.
Il vernissage della mostra, curata dalla professoressa Lietta Valvo Grimaldi, si è tenuto alla presenza dell’artista che ha confermato il proprio carisma e la verve comunicativa che la contraddistinguono.
Già ospitata dalla galleria con successo in occasione di una precedente personale dal titolo “Forms” tenutasi nel 2019, la pittrice andalusa Evita Andújar descrive se stessa come “una ragazzina con le scarpe nuove e l’anima in overdose”.
Una definizione che rivela molto efficacemente il suo approccio istintivo e naturale con l’arte.
La sua ricerca espressiva è una riflessione sull’invasione dei social nei comportamenti quotidiani: una critica al dominio dell’apparenza, che ha preso il sopravvento sull’essere nel tentativo di conquistare un’effimera notorietà attraverso i selfie.
L’artista si appropria di questi ultimi e li modifica, cancellando la loro individualità e cercando di andare oltre.
“La mostra – osserva la dottoressa Sabrina Di Gesaro, direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” – testimonia il significativo gradimento riscosso da Evita Andújar già in occasione della sua prima personale a Palermo”
“Per me – aggiunge – è un grande motivo di orgoglio ospitare un’artista di così grande talento: le sue opere sono presenti nelle collezioni più prestigiose e contese dalle gallerie d’Europa”.