OPA CUP, ACUTO DI SALVADORI A DOBBIACO. STRANIERI ALL’ATTACCO, CAROLLO UNICO CHAMP

Mini Tour e finale OPA Cup alla Nordic Arena di Dobbiaco
Dopo la sprint e la individual, oggi la pursuit in classico
Mini Tour a Weber (SUI), Salvadori (FFGG), Del Rio (AND) e Steiger (SUI)
Successo organizzativo dello Sport OK, ora si guarda ai Campionati Italiani

Tre bandiere straniere e anche, fortunatamente, una tricolore alla finale OPA Cup di sci di fondo a sventolare sul gradino più alto alla Nordic Arena di Dobbiaco. E se qualcuno pensava ad una “passeggiata” per atlete ed atleti azzurri, si sbagliava di grosso. Mattinata conclusiva del Mini Tour, oggi, proposto dallo Sport OK, con una pursuit in classico di 15 km per maschi e femmine e 10 km per gli under 20. È stato così che Anja Weber (SUI) tra le ragazze, Giandomenico Salvadori (FFGG) al maschile, e per gli under 20 Gina Del Rio (AND) e Niclas Steiger (SUI) hanno tagliato per primi il traguardo vincendo il Mini Tour che sommava anche la sprint di venerdì e la individual di ieri.
Sono state le ragazze ad aprire la giornata con una scatenata Anja Weber ad incalzare fin dalle prime battute la tedesca Hoffmann che partiva, dopo le prime due giornate, con un vantaggio di 21”. Nel corso del terzo giro Weber ha allungato ulteriormente andando a prendersi una meritata vittoria, grazie anche al miglior tempo della gara di oggi in classico. Seconda la Hoffmann e terza nel Mini Tour la tedesca Sauerbrey davanti alle due Martine azzurre, Di Centa e Bellini, con la friulana a staccare il secondo tempo di giornata. “Sono riuscita a raggiungere Helen – ha detto la Weber – nel primo giro, in modo da aiutarci a vicenda, poi alla fine io avevo un po’ più di energie e ce l’ho fatta, ma lei andava davvero forte”.
Gara maschile a sfoggiare al via il leader dopo due giorni Fabrizio Poli. Il bresciano dell’Under Up è stato raggiunto da Salvadori e i due hanno allungato insieme, poi il finanziere primierotto ha realizzato di essere in gran giornata e ha messo il turbo lasciandosi alle spalle Poli, che nel corso del terzo giro ha subito il rientro di Arnaud e di Luca Del Fabbro. Salvadori poi ha gestito la gara e si è presentato primo sul traguardo vincendo il Mini Tour, ma onore a Del Fabbro, il più veloce nella 15 km di oggi. Arnaud nelle ultime battute ha avuto un contatto sia con Del Fabbro che con Romano, i quali hanno chiesto chiarimenti al “galletto” francese. Mini Tour dunque nelle mani di ‘Giando’ Salvadori che si è messo dietro pure Del Fabbro, Poli, Barp, Romano, Abram e Ticcò. Sorridente all’arrivo Salvadori: “Ho un’età che non è a livello della Coppa del Mondo, sicuramente, ma qualche soddisfazione me la prendo ancora. Questo weekend è andata abbastanza bene, tranne venerdì nella sprint, dove di solito faccio fatica. Oggi ho provato subito ad andare via, ci sono riuscito, poi sapevo che dietro con tutte queste discese il gruppo andava molto più veloce rispetto a me davanti da solo, quindi ho dovuto metterla giù subito dura e alla fine sono riuscito a tenere, è venuta fuori una bella gara, sono molto soddisfatto. Agli Italiani farò solo la 50 km purtroppo, perché sono impegnato nei mondiali militari, quindi arriverò il sabato per fare la gara di domenica. Sicuramente spero in una bella gara anche per chiudere bene la stagione, perché quest’anno non è andata come mi aspettavo e come avrei voluto”.
La U20 femminile lanciava al via l’elvetica Kaelin che poteva contare su un vantaggio di 15” sulla andorrana Gina Del Rio, la quale non si è certo risparmiata e, raggiunta la rivale svizzera, poi ha duellato per un po’ allungando nel finale ed aggiudicandosi così la tre giorni davanti alla Kaelin. Il terzo posto se lo è ampiamente meritato la carabiniera Iris De Martin Pinter, capace di realizzare il miglior tempo nella gara di oggi. Nel Mini Tour alle spalle della bellunese le due azzurre Nadine Laurent ed Elisa Gallo. “La gara è andata molto bene, sono partita con 15” di ritardo, poi ho raggiunto Marina e siamo andate avanti assieme, infine ho gestito la mia gara e ce l’ho fatta. Il percorso mi è piaciuto molto”, è quanto ha detto la ragazza di Andorra.
Ultima prova di giornata la U20 maschile. Lo svizzero Niclas Steiger è partito con un vantaggio di 34” che, sulla carta, lo avrebbe messo al sicuro dall’attacco dei rivali. Ha gestito il divario e controllato gli avversari, vincendo così il Mini Tour davanti al tedesco Keck ed al finanziere Ghio, mentre Fabrizio Albasini ha segnato il miglior tempo di giornata. “È stata dura, oggi ho dovuto lavorare molto perché ero davanti da solo perciò ho dovuto tirare tutta la gara, ma alla fine è andata bene, ho avuto ottime sensazioni”, ha detto a fine gara Steiger.
Un altro che ha saputo gestire la competizione è stato Martino Carollo che è finito 8° nel Mini Tour, ma si è aggiudicato la OPA Cup, grazie soprattutto al vantaggio accumulato nelle precedenti tappe. Il cuneese delle FFOO era evidentemente soddisfatto all’arrivo: “La mia OPA Cup è iniziata a Santa Caterina a fine novembre, una bella vittoria nella sprint, da lì in poi sono sempre stato leader fino ad oggi, un piccolo obbiettivo che mi sono posto all’inizio della stagione era di portare a termine questa missione, oggi è stata una grande soddisfazione ma non è stato facile, ad ogni gara c’erano tutti avversari nuovi, e sono venute fuori veramente delle belle gare, anche qui a Dobbiaco”.
Nelle altre categorie hanno primeggiato Helen Hoffmann, il francese Julien Arnaud e tra le U20 Marina Kaelin. Sul podio OPA Cup col bronzo anche Martina Bellini e Iris De Martin Pinter.
A fine gara applausi per gli organizzatori, capaci di proporre una pista in ottime condizioni nonostante la stagione sia quasi al termine, per un evento che ha visto partecipare atleti di ben 17 nazioni.
Ora l’arrivederci è per l‘appuntamento tra poco meno di due settimane con i Campionati Italiani Assoluti.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Classifiche totali Mini Tour:

Men
1. Salvadori Giandomenico ITA 57:45.8; 2. Arnaud Julien FRA 57:58.0; 3. Del Fabbro Luca ITA 57:58.3; 4. Poli Fabrizio ITA 57:59.2; 5. Barp Elia ITA 57:59.3; 6. Romano Lorenzo ITA 57:59.5; 7. Abram Mikael ITA 58:08.5; 8. Ticcò Giovanni ITA 58:08.6; 9. Bing Thomas GER 58:20.2; 10. Lovera Victor FRA 58:24.9

Women
1. Weber Anja SUI 1:03:56.9; 2. Hoffmann Helen GER 1:04:19.1; 3. Sauerbrey Katherine GER 1:05:09.7; 4. Di Centa Martina ITA 1:05:36.5; 5. Bellini Martina ITA 1:06:05.1; 6. Gal Melissa FRA 1:06:15.1; 7. Hofmann Amelie GER 1:06:19.2; 8. Colombo Laura ITA 1:06:25.6; 9. Dellit Lara GER 1:06:26.2; 10. Danner Alexandra GER 1:06:41.5

U20 Men
1. Steiger Niclas SUI 50:28.8; 2. Keck Elias GER 50:39.7; 3. Ghio Davide ITA 50:39.8; 4. Albasini Fabrizio SUI 50:41.9; 5. Cottier Pierrick SUI 50:52.3; 6. Naeff Isai SUI 51:13.9; 7. Wagner Tom Emilio GER 51:14.8; 8. Carollo Martino ITA 51:41.5; 9. Jung Simon GER 52:14.7; 10. Bauer Matyas CZE 52:16.6

U20 Women
1. Del Rio Gina AND 56:37.6; 2. Kaelin Marina SUI 56:38.1; 3. De Martin Pinter Iris ITA 57:16.6; 4. Laurent Nadine ITA 57:44.9; 5. Gallo Elisa ITA 58:02.7; 6. Wigger Siri SUI 58:10.1; 7. Folie Ylvie ITA 58:47.0; 8. Boehme Charlotte GER 58:53.7; 9. Coupat Liv FRA 59:31.1; 10. Berthet Melina FRA 59:32.8

Carollo – Ph. Newspower.it