Per olio di neem si intende l’olio vegetale ottenuto per mezzo della premitura di particolari semi appartenenti all’albero sempreverde delle Meliaceae, l’Azadirachta indica, più comunemente noto come albero di Neem o Margosa.
Diffuso soprattutto in India, grazie alle particolari proprietà curative e medicamentose, ne è stata promossa la coltivazione anche in diverse aree tropicali, dove l’estrazione dell’olio di neem si è rivelato molto utile ai fini dell’industria non solo farmaceutica, ma anche cosmetica.
In purezza, e quindi prima di ogni trattamento o aggiunta di profumazioni, l’olio di neem presenta un tipico colore rossastro ed un odore molto intenso, a tratti sgradevole, che può ricordare le essenze caratteristiche e pungenti dell’aglio o delle arachidi.
Per ciò che concerne la composizione chimica, va detto che tra i componenti principali dell’olio di neem, trovano ampio spazio tutta una serie di acidi grassi e particolari composti carbonici, i triterpeni, che lo rendono chimicamente simile all’olio di oliva ed al burro di cacao.
La componente acidica caratterizzante l’olio di neem, unita alla presenza di particolari atomi di carbonio infatti, conferiscono a quest’olio vegetale, caratteristiche antiossidanti tipiche dell’olio di oliva e del burro di cacao, ma non solo.
Sono state infatti comprovate le ampie proprietà eudermiche, balsamiche e tonificanti dell’olio di neem che ne fanno un particolare alleato per il mantenimento della salute della pelle, nonché della naturale composizione di quest’ultima.
In particolare, l’applicazione dell’olio di neem, risulta essere molto efficace contro l’evaporazione del contenuto d’acqua naturalmente presente sulla cute, garantendo dunque, una reale ed efficace protezione del film idrolipidico della pelle, assolutamente necessario per la difesa contro patogeni, agenti esterni e radicali liberi.
A ciò si aggiungono anche altre importantissime proprietà antinfiammatorie, antimicotiche ed antiparassitarie, che vedremo più approfonditamente nel seguito.
Quali sono i maggiori usi dell’Olio di Neem
Per quanto espresso finora, appare evidente che l’olio di neem sia molto utilizzato in campo cosmetico, soprattutto in relazione agli effetti benefici derivanti dal trattamento e dall’impiego costante dell’olio, al fine di contrastare talune problematiche della pelle.
L’olio di neem infatti, può essere impiegato per alleviare l’acne, in quanto va a ridurre notevolmente gli effetti negativi che si manifestano in seguito all’insorgenza di tale disturbo, quali ad esempio il caratteristico rossore e il fastidioso prurito.
Inoltre contribuisce alla normalizzazione della produzione di sebo e risulta efficace anche in caso di psoriasi ed eczemi. Sempre grazie alle peculiari proprietà antiinfiammatorie, l’olio di neem può essere un ottimo toccasana contro le scottature in caso di esposizione prolungata ai raggi solari ultravioletti.
Per merito dell’azione emolliente ed idratante dell’olio di neem, non mancano benefici quando se ne predilige l’impiego sui capelli secchi. Inoltre, per la medesima ragione, si notano miglioramenti anche nei trattamenti atti a contrastare la forfora.
Le proprietà curative
Per ciò che più strettamente concerne le proprietà curative dell’olio di neem, va detto che esse sono rintracciabili sin dalle più remote tecniche medicamentose dei popoli indiani che in effetti, ancor oggi nella propria quotidianità, fanno ampiamente uso di questo prezioso olio vegetale.
È proprio a partire da alcune importantissime intuizioni, che le caratteristiche dell’olio di neem sono state successivamente apprezzate e riprese con successo dall’industria più moderna.
L’olio di neem è infatti utilizzato nel campo della medicina fitoterapica, ambito che prevede l’impiego di sostanze curative interamente naturali e vegetali, estratte da piante di cui sono note le proprietà medicamentose.
Nella fitoterapia, l’olio di neem, talvolta arricchito anche dall’aggiunta di altri oli vegetali ed essenziali aventi azione parassiticida e battericida, viene usato per contrastare le onicomicosi di mani e piedi ed anche come primo importante rimedio contro i pidocchi.
Gli impieghi dell’olio di neem sono ancora molteplici e non si esauriscono qui. Infatti quest’olio risulta essere presente anche in alcuni integratori alimentari, utilizzati come supporto di diete specifiche.
Ed ancora, possiamo ritrovarne traccia, anche tra le componenti di particolari mangimi ad uso veterinario, destinati a cani e gatti che necessitano di rimedi contro i parassiti intestinali.
È importantissimo specificare che per tutto ciò che concerne l’impiego dell’olio di neem, è sempre necessario consultarsi con il medico di famiglia, o con il veterinario di fiducia laddove la faccenda riguardasse il proprio animale domestico, allo scopo di comprendere meglio le modalità di applicazione dell’olio, nonché individuare le casistiche in cui, al contrario, non è consigliabile farne uso.
In merito all’assunzione e all’uso di questo prodotto, va subito detto, al fine di fugare l’eventuale dubbio, che l’olio di neem, fatta eccezione per gli integratori alimentari di cui sopra, nella sua forma pura, non si assume per via orale, ma se ne prevede la semplice applicazione sulla zona da trattare, come ad esempio pelle e capelli.
Come specificato precedentemente, prima di fare uso dell’olio di neem per trattare eventuali problemi della cute ed altri disturbi per i quali sia stata verificata l’efficacia di tale prodotto, risulta sempre fondamentale consultarsi con il proprio medico di fiducia.