Entro il 2050 potrebbero servire risorse pari a 3 pianeti per soddisfare le esigenze della popolazione mondiale. Per rispondere a questa emergenza, da MedicAir un’innovativa soluzione per la riduzione dello spreco di acqua nella filiera alimentare.
Milano, 2023 – Sempre più studi evidenziano che le risorse del nostro Pianeta si stanno esaurendo e che la scelta di un’economia sostenibile non può essere più rimandata. Lo denuncia la Commissione Europea affermando che, se non cercheremo nuove modalità di consumo rispettose dei limiti ecologici, nel 2050, per sopravvivere, avremo bisogno di risorse pari a tre pianeti.
Tra i soggetti che possono avere il maggiore impatto in questo cambiamento c’è il settore agroalimentare. Cibo e acqua sono, infatti, tra le risorse più soggette al fenomeno di spreco, e gli aspetti inerenti alla loro produzione saranno cruciali nella progettazione di modelli sani, orientati all’ottimizzazione e al riutilizzo.
A proposito di politiche di riduzione degli sprechi, nel settore ittico si assiste oggi ad un’importante novità. Sono note, infatti, le enormi quantità di acqua necessarie in questa filiera per la produzione del ghiaccio: sono oltre 50.000 i chilogrammi prodotti ogni giorno per mantenere la corretta temperatura del pescato fresco a bordo delle imbarcazioni o nella grande distribuzione. Se si considera che per la produzione di un solo chilogrammo sono necessari 6-7 litri di acqua, si può ben immaginare l’impatto di questo comparto sul consumo di acqua.
A questa filiera è rivolto Creamy Ice®, l’innovativa tecnologia sviluppata dall’azienda di consulenza MedicAir Food, per l’ottimizzazione del consumo di acqua nell’industria del pesce fresco. Grazie all’utilizzo di gas additivi, che permettono una migliore conservazione del pescato, Creamy Ice® consente di ridurre le quantità di ghiaccio necessarie alla conservazione del pescato, contribuendo ad abbassare anche costi di energia e relative emissioni di CO2. Il ghiaccio prodotto con Creamy Ice® è composto da microsfere a bordo smussato con aggiunta di acqua salata liquida che crea una consistenza cremosa da distribuire uniformemente intorno al pescato; viene applicato direttamente sulle cassette di pesce fresco come una pellicola protettiva, prima che queste vengano riposte nelle celle frigorifere, migliorando notevolmente la conservazione del prodotto fresco.
Un importante passo avanti verso un’industria alimentare più attenta al Pianeta e alla sua sostenibilità.