Cosa fare con l’olio esausto?

L’olio esausto è un rifiuto molto pericoloso per l’ambiente. Se smaltito in modo inadeguato, può contaminare le acque superficiali e sotterranee, danneggiare la flora e la fauna e rappresentare un rischio per la salute umana.

Per questo motivo, è importante sapere come smaltire l’olio esausto in modo corretto. In questo articolo, vedremo quali sono le opzioni disponibili e come scegliere quella più adatta a te.

Smaltimento dell’olio esausto: le opzioni disponibili

Esistono due principali opzioni per smaltire l’olio esausto:

Riciclaggio: l’olio esausto può essere riciclato per produrre nuovi prodotti, come biocarburanti, saponi, lubrificanti e altri materiali. Se la tua attività si trova in Lombardia, esistono appositi servizi di raccolta olio esausto Milano.
Incenerimento: l’olio esausto può essere incenerito in appositi impianti, in modo da ridurre al minimo la produzione di rifiuti.

Riciclaggio dell’olio esausto

Il riciclaggio dell’olio esausto è l’opzione più ecologica. Consente di recuperare le materie prime contenute nell’olio e di produrre nuovi prodotti, riducendo la necessità di estrarre nuove risorse.

In Italia, il riciclaggio dell’olio esausto è gestito dal Consorzio Nazionale di Raccolta e Trattamento degli Oli e dei Grassi Vegetali ed Animali Esausti (COREVE). Il COREVE ha una rete capillare di centri di raccolta, presso i quali è possibile consegnare l’olio esausto gratuitamente.

 

Incenerimento dell’olio esausto

L’incenerimento dell’olio esausto è un’opzione meno ecologica del riciclaggio, ma può essere comunque una soluzione valida in caso di assenza di impianti di riciclaggio nelle vicinanze.

L’incenerimento dell’olio esausto deve essere effettuato in impianti adeguati, in modo da minimizzare l’emissione di inquinanti nell’ambiente.

 

Come scegliere l’opzione più adatta

La scelta dell’opzione più adatta per smaltire l’olio esausto dipende da diversi fattori, tra cui:

La quantità di olio esausto che devi smaltire: se hai solo piccole quantità di olio esausto, puoi consegnarlo presso un centro di raccolta del COREVE o presso un distributore di benzina che offre il servizio di raccolta gratuito.

La vicinanza di impianti di riciclaggio: se hai grandi quantità di olio esausto e nelle vicinanze è presente un impianto di riciclaggio, questa è l’opzione più ecologica.

Le tue preferenze personali: se sei particolarmente sensibile all’ambiente, puoi optare per il riciclaggio, anche se questa opzione è meno conveniente.

Conclusione

Smaltire l’olio esausto in modo corretto è importante per proteggere l’ambiente. Informandoti sulle diverse opzioni disponibili, puoi scegliere quella più adatta a te e contribuire a ridurre l’inquinamento.