Se stai cercando notizie in merito alla possibilità o meno di richiedere, rinnovare o convertire un permesso di soggiorno online, questa Guida può fare al caso tuo.
In questo articolo, infatti, troverai tutte le informazioni utili sull’argomento.
Cominciamo subito col dire che richiedere un permesso di soggiorno online non è possibile, ma esiste invece la possibilità di verificare lo stato di avanzamento della procedura e accertare se il documento sia pronto o meno.
Dunque, come procedere?
Permesso di Soggiorno Online: come funziona
Prima di analizzare i passaggi necessari per verificare lo stato di avanzamento della domanda per il permesso di soggiorno, è opportuno spendere qualche parola sul Permesso di soggiorno in generale e più nello specifico sul nuovo Permesso di Soggiorno Elettronico.
Si tratta di un documento che deve essere richiesto dagli stranieri e nel caso di specie dagli extracomunitari che intendono soggiornare in uno degli Stati Membri dell’Unione Europea.
Per i cittadini europei, infatti, con l’entrata in vigore della direttiva europea 2004/38/CE in materia di libera circolazione delle persone, recepita in Italia con DL n.30/2007, non è più necessario richiedere la Carta di Soggiorno presso le Questure. Se, infatti, il cittadino europeo intende soggiornare in Italia per un periodo superiore a tre mesi sarà sufficiente l’iscrizione anagrafica presso il Comune. Per un periodo inferiore ai tre mesi, invece, non è richiesto nessun documento e nessun altro tipo di formalità.
Sempre in risposta alle direttive europee, da qualche anno è stato introdotto un nuovo tipo di permesso di soggiorno, quello elettronico.
Si tratta di un modello uniforme, la cui emissione e validità è stata riconosciuta nel nostro Paese dal DL n.24/2021, che richiama le direttive europee, quali il Regolamento CE n.1030/2002 e il Regolamento UE 2017/1954 del 2017 in materia di sicurezza dei permessi di soggiorno.
Questo nuovo documento, di fatto, va a sostituire qualsiasi altra tipologia di permessi di soggiorno e sono dotati di sistemi di sicurezza all’avanguardia che scongiurano qualsiasi rischio di contraffazione, quale ad esempio il microprocessore inserito all’interno e stampato sul fronte del documento, contenente tutte le informazioni digitalizzate del titolare.
Come Richiedere il Permesso di Soggiorno
Per richiedere, rinnovare o convertire il Permesso di soggiorno, si può ricorrere a due alternative. La differenza è legata alla tipologia della richiesta, a seconda, cioè, che rientri o meno in una delle categorie inserite in quella che viene definita La Nuova Procedura.
Si tratta della procedura introdotta in virtù della convenzione stipulata tra Ministero dell’Interno e Poste Italiane ex art 39 L. n. 3/2003 in materia di rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno a favore di cittadini extracomunitari.
In base a questa, le istanze devono essere presentate presso gli Uffici Postali abilitati, avvalendosi di un Kit a banda gialla contenente due moduli da compilare (per questo il richiedente può avvalersi dell’aiuto a titolo gratuito di enti di patronato e Caf), provvedendo ad allegare una copia del documento in scadenza, in caso di rinnovo, e 4 fototessera. Il costo del servizio è di 30 euro, a cui vanno aggiunti i 16 euro della marca da bollo e i 30,46 euro per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico.
Si può ricorrere a questa procedura, solo nelle ipotesi in cui i permessi di soggiorno vengono richiesti o rinnovati per i seguenti casi:
- Affidamento o Rinnovo dell’Asilo
- Aggiornamento della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno (per cambio di domicilio, stato civile, inserimento figli, cambio passaporto, aggiornamento foto, etc)
- Attesa occupazione o Attesa acquisto cittadinanza
- Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, e anche quello richiesto dal familiare convivente
- Conversione e/o Duplicato del permesso di soggiorno o della Carta di soggiorno
- Ricongiungimento Famiglia o Minore
- Lavoro (Autonomo, Subordinato, Stagionale o casi previsti art.27 Testo Unico Immigrazione)
- Motivi Religiosi
- Residenza elettiva o Status apolidia
- Motivi di Studio o Tirocinio
Una volta compilati i moduli, questi vanno consegnati in busta aperta. Al momento della consegna, inoltre, il richiedente deve essere munito di passaporto o documento equipollente. A questo punto, viene consegnata la ricevuta, documento fondamentale da cui scaturiscono tutta una serie di diritti. In attesa del documento definitivo, infatti, questa funge da sostituto, permettendo al richiedente, ad esempio, di lavorare e garantendogli tutti i diritti connessi e derivanti dal possesso di un permesso di soggiorno.
Per tutte le altre tipologie, le istanze di rilascio, rinnovo e conversione possono, invece, essere presentate presso le Questure territorialmente competenti.
Permesso di soggiorno online
L’unica operazione possibile inerente al permesso di soggiorno ed effettuabile online è la verifica dello stato di avanzamento della domanda.
A seconda di dove si è presentata la domanda, si può accedere ai relativi portali e, avvalendosi delle credenziali rilasciate con la ricevuta, effettuare la verifica.
Nel caso in cui la domanda è stata presentata presso l’Ufficio Postale, si può verificare lo stato di avanzamento accedendo alla propria area personale sul sito www.portaleImmigrazione.it avvalendosi dei codici Ologramma e Assicurata riportati sulla ricevuta.
Se l’istanza è stata presentata presso la Questura, invece, dal portale della Polizia di Stato, bisogna accedere alla sezione ‘Il tuo permesso di soggiorno‘. Da qui si viene reindirizzati ad una nuova pagina dove sarà necessario inserire il numero di pratica rilasciato dalla Questura.
In entrambi i casi, una volta entrati, in base allo stato della domanda comparirà:
- Permesso di soggiorno pronto in caso di esito positivo della procedura. Esso indica che è possibile recarsi presso l’ufficio di competenza per il ritiro;
- Permesso di soggiorno non pronto, che segnala la prosecuzione della valutazione della domanda;
- Documento non presente in archivio, sta ad indicare che la pratica è stata rigettata; è stata archiviata; che il permesso di soggiorno è stato già consegnato o semplicemente un problema del sistema.
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