Sabato 22 è stata la Giornata della Terra giunta alla sua 50ma celebrazione. Essa ci ricorda che dobbiamo prenderci cura del nostro ambiente.
L’ambiente è dove viviamo, dove ci incontriamo e ognuno può fare qualcosa per migliorarlo o perlomeno preservarlo, sicuramente per non farlo peggiorare.
Per i 40 ministri volontari di Scientology, la mattina di sabato 22 è stata un’altra occasione per dedicarsi al riordino delle aree circostanti la stazione dei bus di Lampugnano, quella di Lambrate e quella del piazzale Selinunte, a San Siro.
A Lampugnano, dove i v
olontari in giallo hanno dedicato ogni sabato mattina, interrottamente dall’agosto 2022, ora dedicano anche tre sere la settimana per mettersi al servizio di chiunque possa aver bisogno di aiuto. A Lambrate sono presenti da più di due mesi, mentre al piazzale Selinunte ci si dedicano da un mese.
I loro non sono interventi di sola pulizia, vogliono essere occasioni per educare al rispetto dell’ambiente tramite l’esempio, l’azione e, quando possibile, anche comunicando direttamente con i passanti. Succede che persone mai incontrate prima chiedano di unirsi al gruppo, per alcuni minuti o anche per una mattina intera, per aiutare a raccogliere ciò che è stato indebitamente buttato per terra. C’è anche chi ha deciso di unirsi al gruppo per svolgere tale attività di volontariato.
Ognuno può fare la propria parte, così come ci ricorda L. Ron Hubbard, fondatore di Scientology, nel libro “La Via della Felicità” contenente un codice morale basato sul buon senso e adatto ai nostri tempi:
“La cura del pianeta comincia con il cortile di casa tua. Si estende alla zona che si percorre per andare a scuola o al lavoro. […] Ci sono molte cose che le persone possono fare per aiutare a prendersi cura del pianeta. Si inizia con l’impegno personale. Si prosegue suggerendo agli altri di fare altrettanto.”
Come sempre l’appuntamento è per sabato prossimo alle 9:30 alla stazione di Lampugnano, mentre a Lambrate e al Piazzale Selinunte, alle 10.
Volontari liberano un angolo pieno di rifiuti abbandonati a San Siro insieme a un operatore AMSA
