Differenze tra sepoltura e interramento

Conoscere la differenza tra termini funebri e usanze è importante, soprattutto quando si affronta la morte di una persona cara. In questo modo le scelte saranno più agevoli e sarà possibile stilare budget più accurati, secondo le esigenze che la situazione impone.

Per assisterti, Maggiurana Onoranze Funebri Perugia ha preparato questo articolo con le differenze tra sepoltura e interramento. Vedi ulteriori dettagli di seguito.

Sepoltura

La sepoltura consiste nel deporre la salma in una tomba, detta anche sepolcro. E’ possibile trovarlo in diverse misure, a seconda delle caratteristiche del defunto.

La sepoltura era molto popolare in Europa prima del XIV secolo. Questa misura è stata eseguita all’interno delle chiese, principalmente dopo la morte di persone benestanti. Con lo scoppio della peste nera nella regione, le chiese non furono più in grado di accogliere tutti i corpi. Ben presto, la sepoltura divenne un luogo comune.

Anche in Italia la sepoltura era una pratica molto comune tra le famiglie più ricche. Le sepolture avvenivano nelle chiese fino alla costruzione dei primi cimiteri nel 1920. In precedenza, venivano seppelliti solo schiavi e indigenti.

Interramento

Questa procedura è caratterizzata dall’atto di inserire il corpo in fosse, senza un luogo specifico come la tomba. Pertanto, la sepoltura ha una struttura più semplice della sepoltura. Tuttavia, è comune vedere le due procedure trattate come sinonimi nei piani funebri.

La sepoltura è una pratica antica, praticata fin dal 60000 aC A quel tempo, i corpi venivano seppelliti per evitare gli animali e avere protezione dai predatori. Nel corso degli anni il provvedimento si è reso necessario a causa dello scarso numero di chiese per le sepolture. Tuttavia, attualmente entrambe le procedure vengono eseguite nei cimiteri.