Cielo e Terra eccellenza del gusto e della sostenibilità

Centinaia di studenti universitari internazionali e gruppi di esperti di sostenibilità hanno fatto visita all’azienda vicentina confrontandosi con un modello di business virtuoso, capace di conciliare l’alto rendimento produttivo con qualità e sostenibilità

La tradizione vitivinicola di grande qualità e ancora un modello di business virtuoso che si fa paradigma per tante aziende e realtà produttive. Grazie a questi valori Cielo e Terra si conferma eccellenza del gusto e della sostenibilità, esprimendo un made in Italy che è asset fondamentale e imprescindibile dell’economia del Paese. Nelle ultime due settimane, infatti, l’azienda vitivinicola del vicentino è stata protagonista collaterale di due importanti manifestazioni: We Food e Green Week.

Dal 22 al 23 aprile in occasione di We Food, dedicata alle Fabbriche del Gusto, Cielo e Terra Spa è stata destinataria di tanti studenti universitari internazionali che durante la propria visita hanno potuto conoscere da vicino una della più importanti filiere vitivinicole del Nord Italia. Una realtà dove metodi di lavorazione tradizionali si mescolano ad approcci moderni e d’avanguardia con il desiderio di realizzare prodotti di qualità come è avvenuto recentemente con il lancio di 7 etichette premium che rappresentano un omaggio alle origini e una spinta verso un futuro più di valore.

Dal 2 al 7 maggio nella cornice della Green Week l’azienda ha ricevuto un’altra delegazione di studenti stranieri che hanno colto l’occasione per vedere come un’azienda vitivinicola abbia saputo raccogliere la sfida della Green Economy realizzando un modello che nel settore ha pochi concorrenti. Cielo e Terra è una delle più grandi aziende vinicole al mondo ad aver ottenuto la Certificazione B Corp®. Un percorso che si è rafforzato recentemente con l’adozione dello status di Società Benefit che dimostra come l’azienda sia riuscita a raggiungere una piena sostenibilità sia dal punto di vista economico che dal punto di vista sociale ed ambientale.

La condivisione di buone pratiche è la formula adottata da Cielo e Terra ormai da anni, con la partecipazione a convegni e incontri nel Paese per dimostrare la fattibilità di un circolo virtuoso: una politica adottata dalla direzione aziendale e portata nei più importanti eventi dedicati alla sostenibilità, per raccontare concretamente come il concetto di green non sia e non debba restare meramente un’idea, ma diventi un insieme di iniziative reali e dall’esito misurabile, da intendersi come patrimonio aziendale da diffondere il più possibile.

I traguardi raggiunti da Cielo e Terra Spa confermano che un reale approccio alla sostenibilità faccia bene alla natura e alle persone e non rappresenta un ostacolo alla produttività e alla redditività, anzi.

Cielo e Terra nasce nel 1908, nelle campagne di Vicenza, vicino ai Castelli di Romeo e Giulietta, dove il bisnonno aveva acquistato un piccolo podere con vigneto, Casa Defrà. Il nonno Pietro ha proseguito la guida dell’azienda con grande passione impegno sociale. Oggi alla guida ci sono Luca e Pierpaolo Cielo, assieme ai soci delle Cantine dei Colli Berici unitisi all’azienda della famiglia Cielo nel 1999. Attualmente conta 3000 ettari di vigneto tra Vicenza e Verona ed è conosciuta in tutto il mondo con i marchi Cielo, Casa Defrà e Bericanto. Il gruppo che nel 2022 ha superato i 62,5 milioni di Euro si caratterizza per un approccio socialmente responsabile, orientato alla trasparenza e alla sostenibilità. Dopo aver ottenuto la certificazione B Corp, l’azienda ha aderito al programma VIVA la sostenibilità nel vino ed è diventata Società Benefit. Prima realtà vinicola italiana a introdurre in azienda il modello della Lean Organization, Cielo e Terra integra numerosi progetti con un piano di economia circolare, affermandosi come realtà in grado di fronteggiare le sfide dei mercati mondiali ed attestare la sua presenza in oltre 60 Paesi.

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