Dal martedì 27 giugno a domenica 2 luglio andrà in scena a Monte di Procida la prima edizione del Festival
La rassegna celebrerà i trenta anni dalla scomparsa del grande Rudolf Nureyev e renderà omaggio al grande ballerino maître de ballet Evgenij Poliakov
Al centro dei Campi Flegrei, proprio di fronte all’isola di Procida, prenderà vita il nuovo brand e progetto internazionale diretto da Antonio Colandrea e prodotto dal Comune di Monte di Procida con la WiAutomation. Il Festival di Monte di Procida, località acquamorta, inizierà martedì 27 giugno con una serata dedicata alla musica colta, dal titolo “Musica sull’acqua”, un concerto con musica classica ed operistica con l’Orchestra Filarmonica Phlegrea diretta dal Maestro Rosario Assante di Cupillo. Mercoledì 28 giugno sarà la danza protagonista assoluta, con una serata dedicata a celebrare lo sport. E così tra il mare e le stelle “Jeux, visioni coreografiche tra danza e sport” sarà il titolo di una serata appannaggio di alcune grandi scuole professionali italiane che interpreteranno le coreografie create da Antonio Colandrea. Giovedì 29 giugno sarà dedicato alla musica, al canto ed al teatro con “Modo minore”, un concerto recital di e con Enzo Moscato, una delle figure più carismatiche del teatro partenopeo, che rivisita con il suo “recitar cantando” la colonna sonora della sua adolescenza ai Quartieri Spagnoli di Napoli. Lo spazio dedicato al teatro è riservato all’estratto di “Also sprach Pettenessa”, un monologo a cura di Emilio Massa. Venerdì 30 giugno la serata è interamente dedicata al Mito: la prima parte con “Le vestali dell’Olimpo”, un défilé di alta moda della nuova collezione di caftani disegnati da Giovanna Panico mentre, nella seconda parte, con “Mythos in Dance”, ovvero la call internazionale di creazione coreografica per compagnie professionali. Una valida giuria composta da personaggi delle istituzioni locali, della cultura e dell’imprenditoria sceglieranno il vincitore al quale l’Ente Parco Regionale Campi Flegrei offrirà la produzione di una coreografia di ispirazione mitologica da inserire nella programmazione 2024 dello stesso Parco. La serata di sabato 1 luglio “traMonti musicali” si aprirà con il concerto “Radici” di Osvaldo Di Dio ed i solisti del Rotary Youth Chamber Orchestra. A seguire “Dayereh – a Oriente del Vesuvio tra Sufismo e Tammurriata”, concerto di Nando Citarella con i maestri Peyman Todayon, Carlo Olaf Cossu e le danzatrici Jolina Iavicoli, Silvia Lajla e Nathalie Leclerc. La tanto attesa serata di gala “E lucean le stelle” di domenica 2 luglio chiuderà il Festival “Anima Flegrea” con la celebrazione di una speciale ricorrenza: i trenta anni dalla scomparsa del più grande danzatore di tutti i tempi, Rudolf Nureyev. Per l’occasione il Festival omaggerà il grande maestro, ballerino, coreografo e maître de ballet Evgenij Poliakov, che è stato anche insegnante dello stesso Antonio Colandrea.
Harry di Prisco