Per il riscaldamento domestico, il pellet rappresenta una valida alternativa ai combustibili fossili, offrendo efficienza, autonomia, rispetto dell’ambiente, risparmio energetico e facilità d’uso. MCZ, uno dei principali produttori europei nel settore delle stufe e dei camini a pellet, si distingue da sempre per l’impegno nell’innovazione tecnologica, con l’obiettivo costante di garantire le migliori performance nel rispetto dell’ambiente. MCZ crede fortemente nel pellet, non solo per la praticità e l’efficienza, ma anche come scelta consapevole ed etica. Vediamo perché.
La biomassa è un’energia rinnovabile
Le nuove tecnologie permettono di ridurre drasticamente l’emissione di polveri sottili e il turn over tecnologico rappresenta quindi la soluzione. E’ dimostrato che la parte prevalente delle emissioni di PM10 proviene da stufe e caminetti datati e caratterizzati da tecnologie di combustione superate (Fonte Aiel, Associazione Italiana Energie Agroforestali). Per questo motivo deve essere incentivata la loro sostituzione con sistemi di riscaldamento moderni ed efficienti. Per esempio, la nuovissima tecnologia Core, elaborata e brevettata da MCZ, permette una combustione più pulita e sostenibile rispetto alle normali stufe: le emissioni di polveri sottili risultano del 40% più basse rispetto ai valori 5 stelle ariaPulita, ad oggi il più restrittivo limite europeo, e sono fino al 55 % più basse rispetto ai limiti europei di Ecodesign.
Il riscaldamento rinnovabile è possibile con le stufe a pellet.
Le stufe a pellet possono essere parte integrante di un sistema di riscaldamento rinnovabile al 100%: un esempio è quello di una stufa a pellet combinata ad una pompa di calore e/o ad un impianto fotovoltaico, che riscaldano la casa in modo sinergico e complementare. Questa combinazione può garantire un comfort abitativo ottimale anche in abitazioni ad alta efficienza energetica. Infatti, la pompa di calore e l’impianto fotovoltaico possono mantenere una base di temperatura nell’abitazione con il riscaldamento a pavimento, mentre con la stufa a pellet si possono ottenere gli ultimi due / tre gradi per raggiungere il comfort abitativo prima di rientrare a casa. La stufa a pellet, inoltre, è una fonte di calore rapida che compensa i tempi lunghi del riscaldamento a pavimento, garantendo uno stato di comfort in ogni situazione.
Il pellet è amico dell’economia.
L’impiego del pellet aiuta l’economia locale generando occupazione.
L’uso del pellet e della legna crea filiere locali di approvvigionamento del biocombustibile legnoso, favorendo la creazione di nuove imprese e posti di lavoro, soprattutto nelle aree marginali o montane (occupazione: +15 volte rispetto a combustibili fossili; fonte Austrian Energy Agency, 2015).
In sintesi
Il pellet è una scelta vantaggiosa per il riscaldamento domestico.
La riconversione in ottica efficiente degli edifici residenziali può generare:
- una riduzione dei consumi energetici;
- favorire la decarbonizzazione riducendo le emissioni di anidride carbonica;
- generare un impatto occupazionale diffuso.