Provolone Valpadana DOP e pesce sono un’accoppiata che funziona e che sradica tutte le più consolidate convinzioni sulla dissonanza tra prodotti caseari e ittici.
Anche l’alta ristorazione italiana, con i suoi chef, stellati e no, ha sdoganato l’abbinamento formaggio e pesce, salvo calibrare, di volta in volta, le materie prime giuste e la corretta alchimia di sapori ed equilibri.
Se, dunque, il binomio non è nuovo per burrata, mozzarella ma anche per stagionati come il formaggio Grana Padano DOP e il Gorgonzola DOP, oggi anche il Provolone Valpadana DOP trova la sua ragion d’essere in moltissime ricette che uniscono due delle più importanti tradizioni gastronomiche del Belpaese.
Formaggio a pasta filata e di grande spessore caratteriale, il Provolone Valpadana DOP si addice a qualsiasi portata, dagli antipasti ai secondi. In particolare, la sua doppia anima, dolce (con una stagionatura che non supera i 2-3 mesi) e piccante (che si distingue per l’uso di caglio in pasta di capretto e/o agnello e per una stagionatura che va da un minimo di 3 mesi a oltre un anno), gli permette di sposarsi ai più svariati accostamenti. Il pesce è certamente uno di questi.
Proprio per sfatare il pregiudizio, tutto italiano, che i due alimenti non stiano molto bene insieme, il Consorzio Tutela Provolone Valpadana ha realizzato alcune ricette che esaltano, oltre alla versatilità del formaggio stesso, questo matrimonio di sapori. Protagonisti il pesce spada e il Provolone Valpadana DOP nelle due accezioni dolce e piccante. Per un primo piatto audace e dal sapore intenso, ecco una Calamarata con pesce spada e Provolone Valpadana DOP piccante; per un secondo dai sentori di terra e mare la proposta è Pesce spada con erbette, paprika e crema di Provolone Valpadana DOP dolce.
Le due ricette si trovano sul portale www.sweetorspicycheese.eu e rientrano nell’ambito della campagna promozionale del Consorzio Tutela Provolone Valpadana “CHOOSE YOUR TASTE, SWEET OR SPICY, ONLY FROM EUROPE”, progetto triennale che gode del co-finanziamento dalla Commissione Europea e si propone di migliorare il grado di riconoscibilità dei prodotti a marchio europeo di qualità e aumentarne competitività e consumo.
