Casoria – Assunzioni clientelari, la denuncia dell’associazione Casoria Risvegliati. Parte la campagna elettorale e si infuoca sempre più il dibattito con l’associazione Casoria Risvegliati e il suo Presidente Giuseppe Monaco che denuncia dal suo profilo social, assunzioni clientelari nelle società municipali. “Dobbiamo giornalmente leggere tutti i post del Sindaco relativi alle inaugurazioni e a tutto quello che dovrebbe riguardare il quotidiano per la gestione di una città. Una Città allo stremo ove tutti i progetti del 2003 sono stati portati a termine. Il Sindaco è stato l’artefice principale del progetto. Tutto ciò che doveva essere fatto è stato realizzato. Il comune nel 2006 fu sciolto per infiltrazioni mafiose, tre scioglimenti anticipati in modo particolare la sfiducia al Sindaco Fuccio, effettuata dai suoi stessi supporter che appena si resero conto che Fuccio non era un burattino lo sfiduciarono”. Va giù duro Monaco:” I personaggi sono sempre gli stessi qualcuno sostituito da qualche parente ma i soggetti corrispondono alla classe politica del 2003. Ne hanno combinato di tutto non è sfuggito niente dalle loro mani oltre a speculazioni sul territorio con licenze date dal 2008 per terreni industriali e commerciali, sostituite successivamente con licenze di edilizia privata, né possiamo segnalare decine di operazioni. La gestione dei concorsi dove tutti dico tutti hanno partecipato alla spartizione dei posti di lavoro. Mariti, mogli, e figli, parenti stretti e decine di consiglieri comunali assunti nei concorsi banditi nelle ASL. Conosco nomi e cognomi, circostanze e tutto quello che ho denunciato da 13 anni ad oggi attraverso Facebook. Oggi vengo a conoscenza di assunzioni nelle società di gestione dei tributi di assunzioni legate a consiglieri comunali e loro parenti per l’approvazione del bilancio e di un “ricatto” di un consigliere comunale che in disaccordo con un esponente del consorzio cimiteriale ne ha chiesto e ottenuto le dimissioni. Oramai siamo alla fine non c’è nessuna necessità di sfiduciare questo Sindaco in quanto non c’è più niente da approvare. Il problema più grave si pone con una futura coalizione omogenea che realizzi tutto quanto approvato per la realizzazione del progetto finale”. Dopo le denuncia diverse Procure sarebbero a lavoro per approfondire aspetti inquietanti. Intanto si dividono sempre piu’ le strade politiche del Partito democratico e la corrente casilliana e il duo Tignola-Capano.
Claudio Galeazzi