“Qualità, flessibilità ed efficienza… questi gli ingredienti del nostro successo”: così Mario Putin spiega il percorso che ha portato Serenissima Ristorazione a diventare un’azienda leader del settore.
Mario Putin, l’esordio nell’azienda di famiglia e le prime esperienze professionali
Nato in Veneto, l’imprenditore Mario Putin ha iniziato la sua carriera lavorativa giovanissimo: a soli 16 anni. Nel 1965 prende infatti la coraggiosa decisione di raggiungere i fratelli Giovanni e Alberto in Spagna, aiutandoli nella gestione della società ‘Automatismo para ceramica’. Quattro anni dopo, conclude l’esperienza spagnola e inizia la collaborazione con il fratello Franco, nella società IPAC – Impianti Putin Installazioni Automatiche e Costruzioni. Ancora una volta, la società opera nel settore delle ceramiche, e nello specifico, nella fabbricazione di macchine da taglio, per la pulizia e per la lavorazione di questo materiale. Mario Putin ricorda sempre il periodo nelle aziende di famiglia come estremamente formativo e decisivo nel definire il suo stile imprenditoriale. In questo periodo, entra in possesso di un capannone industriale nell’area di Vicenza, e lo mette a disposizione di una società specializzata nel catering aziendale: si tratta di Serenissima Ristorazione. Presto, ne assumerà la guida.
Mario Putin, l’acquisizione di Serenissima Ristorazione e la leadership nel settore della ristorazione collettiva
Mario Putin acquisisce progressivamente quote di Serenissima Ristorazione fino a diventarne socio di maggioranza. A questo punto, dà avvio a un poderoso processo di riorganizzazione e miglioramento dell’azienda, rendendola estremamente competitiva sul mercato e permettendole di inserirsi in un mercato all’epoca dominato dalle multinazionali e cooperative di settore. Nel 1996, Mario Putin fa il salto nel vuoto: abbandona del tutto l’azienda di famiglia e si dedica esclusivamente a Serenissima Ristorazione, rendendola un leader a livello nazionale nel settore della ristorazione collettiva. L’imprenditore rivoluziona la scelta degli ingredienti (di maggiore qualità e di origine artigianale) e il metodo di produzione, in particolare attraverso l’adozione del Cook and Chill, detto anche “a legame freddo”, che garantisce una migliore preservazione e igiene dei beni alimentari.