Il nuovo singolo estratto dall’album “pianeti” del duo veneto
Promesse, speranze e attese deluse.
Quando tutto questo ci porta a una reazione che somiglia molto alla follia.
Un equilibrio tra cantautorato italiano anni ‘70/‘80 e una pronunciata vena rock. Questa la ricetta primigenia del nuovo disco del duo veneto dei Bob Balera che continua a rilanciare la sua voce in radio e dentro i canali digitali con il quinto singolo estratto: “Perdersi tra gli alberi”.
«Perdersi tra gli alberi descrive un’attesa delusa. La speranza che le promesse fatte potessero diventare realtà. La delusione porta con sé la disperazione.
Abbiamo tentato di raccontarla mischiando musica e parole in un crescendo che voleva imitarne la tensione». Bob Balera
“Pianeti” si arricchisce anche di un SongBook disponibile gratuitamente in rete (CLICCA QUI).
Dicono di “Pianeti”
«Che belle sensazioni che arrivano da questo nuovo lavoro a firma del duo veneto Bob Balera… Canzone d’autore pop che si mescola di quando in quando al rock alternativo.» Raropiù
«Ecco “Pianeti”, disco di ostinati elettrici e di ritmi industriali dentro un sapore che sa tanto di urbanizzazione violenta, exploit capitalistici dentro cui coltivare allusioni erotiche e romanticismi quasi poetici. Un disco di dieci inediti davvero interessante, nella stesura musicale quanto in quella lirica anche se molti storceranno il naso nella sfacciata direzione battistiana-mogol di tutto il sound, voce compresa…» Bravo online
«Campagnolo e Marenduzzo sfoggiano il meglio che ogni ascoltatore potesse mai desiderare, questo è stato possibile grazie a: un canto deciso e rassicurante, una chitarra elettrica da mille e una notte, una batteria scattante, una chitarra acustica nostalgica e romantica, un basso onirico e un synth ipnotico.» The Music Way Magazine
«Rock, pop, cantautorato d’antan (quello più leggero), contenuti che si soffermano malinconicamente e con disincanto su dinamiche amorose ed esistenziali, Pianeti indulge nella melodia con l’obiettivo dichiarato di soddisfare la voglia di ballare di coloro che frequentano i locali dove si ascolta musica d’evasione.» MusicLetter
Bob Balera nasce come progetto elettro-pop da un’idea del cantante Romeo Campagnolo e del polistrumentista Matteo Marenduzzo. Nel 2014 pubblicano il loro primo singolo, “Giorni da cicala”, e la b-side “Rimbalzi”, ottenendo ottimi riscontri da parte di pubblico e addetti ai lavori. Segue un’attività live intensa che porta la band ad esibirsi in varie zone d’Italia. Nel 2017 entrano a far parte della scuderia Dischi Soviet Studio e sfornano il loro album d’esordio “E’ difficile trovarsi”. Successivamente, grazie all’incontro con il produttore Claudio Corradini, pubblicano il singolo “Non chiami mai”, per poi dedicarsi anima e corpo ad un lavoro discografico più lungo e complesso. La tragica scomparsa del mentore Corradini, avvenuta nel 2021, rallenta l’evoluzione del nuovo percorso artistico della band, che trova infine una nuova guida musicale in Sandro Franchin, produttore che sposa un’immagine più rock della stessa mantenendo inalterati i connotati originali. Il 28 Ottobre 2022 è uscito il loro secondo lavoro sulla lunga distanza, l’album “Pianeti”, anticipato dai singoli “Rimini”, “Dimmi Che” e “L’astronave”.
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