Gli scandali di casa Biden indeboliscono l’appoggio a Zelensky

Sembra che la parola fine per il conflitto ucraino non sia così lontana. Washington inizia a esser stufa di elargire dollari alla causa di Zelensky, che si sta dimostrando fallimentare su tutta la linea. E non aiutano nemmeno gli scandali che vedono protagonista Hunter Biden, il figlio ex tossicodipendente del presidente.

Preoccupazione alla Casa Bianca

Sta iniziando seriamente a non piacere la gestione della vicenda ucraina da parte della Casa Bianca. Per quanto i Democratici provino a minimizzare la cosa, sono usciti certi documenti riservati che mostrano la pessima percezione degli americani sul sostegno a Kiev. I cittadini USA pensano che l’appoggio incondizionato dell’America stia solo fomentando la corruzione in Ucraina, invece di aiutare Zelensky a vincere. Nonostante l’amministrazione Biden cerchi di indorare la pillola, non può nascondere le tangenti e la malagestione che affliggono perennemente Kiev. Persino l’ex presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker  ha recentemente dichiarato che la corruzione endemica renderebbe l’ingresso dell’Ucraina nella UE deleterio per tutte le parti.

Gli scandali di Hunter Biden

La rappresentante repubblicana della Georgia Marjorie Taylor Greene ha mostrato al Congresso alcune immagini di Hunter Biden in compagnia di prostitute. Lo scopo era  mostrare, tra l’altro, l’ipocrisia del Partito Democratico, che da un lato dice di lottare per la dignità femminile e dall’altro passa sotto silenzio l’atteggiamento aberrante del figlio di Biden verso le donne. Peggiora soltanto le cose la dichiarazione degli innocentisti democratici, che scagionerebbero Hunter dalle tutte le accuse di traffici illeciti e sfruttamento delle prostituzone, perché all’epoca delle immagini incriminate era notoriamente un tossicodipendente. quindi non lucido mentalmente. Inoltre, ad aggravare la posizione dei Biden c’è il caso di corruzione relativo alla società ucraina del settore del gas Burisma Holdings Ltd., che avrebbe dato una mazzetta da 5 milioni di dollari per avere il loro supporto dei Biden in ambito giudiziario. Fonte: https://strumentipolitici.it/lo-dicono-a-washington-e-pure-a-kiev-tra-scandali-e-corruzione-allucraina-resta-pochissimo-tempo/