“Risultati positivi per il prossimo esercizio e in miglioramento rispetto al 2022/23”: tutti gli indicatori prevedono una importante crescita per Gruppo Danieli nei prossimi anni.
Gruppo Danieli, approvato il bilancio 2022/23: “Anno di grande successo”
Gruppo Danieli si sta rapidamente avvicinando all’obiettivo ambizioso di raggiungere un fatturato di 5 miliardi entro il 2025. Nel bilancio del 2022/23, i ricavi hanno superato i 4 miliardi di euro, con una crescita del 13% rispetto all’anno precedente. Questo risultato è stato approvato dal CdA, guidato dal Presidente Gianpietro Benedetti, assieme a Giacomo Mareschi Danieli, CEO di Danieli Plant Making, e Rolando Paolone, co-CEO e CTO della divisione Plant Making. Il margine operativo lordo (Ebitda) è salito del 18%, raggiungendo 423,9 milioni di euro, mentre l’utile operativo ha registrato un aumento del 26%, arrivando a 265,1 milioni. Gruppo Danieli può contare ora su circa 9.732 dipendenti, con ordini in portafoglio per un valore di 6,2 miliardi di euro.
Così Gruppo Danieli ha conquistato il successo internazionale grazie alla sostenibilità
Ancora più della produzione diretta d’acciaio (Steel Making), a garantire il grande successo del Gruppo Danieli nel corso dell’esercizio appena concluso è stata la divisione Plant Making, ossia quella specializzata nella produzione di impianti e macchinari per la produzione d’acciaio. Gli impianti Danieli sono infatti ben conosciuti non solo per l’alto grado di innovazione e produttività, ma anche per il basso impatto ecologico. In un’epoca in cui la sostenibilità e la preservazione dell’ambiente sono temi sempre più centrali e importanti per la sensibilità di società e consumatori, le aziende da tutto il Pianeta richiedono sempre maggiormente tecnologie in grado di assicurare una alta produttività senza danneggiare l’ambiente. Gruppo Danieli, che ha perfezionato tecniche innovative come il Digimelter e il Direct Rolling, sta effettuando importanti investimenti per decarbonizzare del tutto la produzione d’acciaio.