Brusciano Celebrazione Comunale del 4 Novembre 2023.(Antonio Castaldo)

Brusciano Apposizione di una Corona di Alloro alla Lapide dei Caduti della Grande Guerra

Celebrazione Istituzionale 4 Novembre 2023

Giorno dell’Unità Nazionale e

Giornata delle Forze Armate

(Scritto da Antonio Castaldo)

Il 4 Novembre del 1918 l’Italia vittoriosa portava a compimento la Grande Guerra e con essa la cosiddetta “IV Guerra d’Indipendenza italiana” dopo quelle del 1848-49, del 1859-60 e del 1866 con le quali si raggiunsero l’estensione territoriale del Regno di Sardegna e la proclamazione del Regno d’Italia. Storiograficamente l’Italia con questo intervento nella Prima Guerra Mondiale concludeva il suo processo evolutivo nazionale indicato come Risorgimento.

Il Generale Diaz (Napoli, 5 dicembre 1861-Roma, 29 febbraio 1928) Capo di Stato Maggior del Regio Esercito comunicava il fausto esito bellico con un lungo telegramma avente questo inizio: «Comando Supremo, 4 novembre 1918, ore 12; Bollettino di guerra n. 1268 La guerra contro l’Austria-Ungheria che, sotto l’alta guida di S.M. il Re, duce supremo, l’Esercito Italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi, è vinta».

Sabato 4 Novembre 2023 l’Italia, in città e paesi, ha celebrato il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate, a partire dalla cerimonia nazionale a Roma, presso l’Altare della Patria, dove il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e dalle Alte Cariche Istituzionali ha deposto una Corona di Alloro al Sacello del Milite Ignoto. Le tante Autorità civili, militari e religiose insieme alla numerosa Cittadinanza hanno assistito al tradizionale volo delle Frecce Tricolori.

A Brusciano, Comune della Città Metropolitana di Napoli, il Sindaco, Avv. Giacomo Romano, ha apposto una Corona di Alloro presso il Municipio Vecchio di Via Semmola n. 1, sotto la Lapide dei Caduti della Grande Guerra, con l’assistenza del Tenente della Polizia Municipale, Maria Spadera e del Graduato Aiutante dell’Ottavo Reggimento dei Bersaglieri, Agostino Passarelli, affiancato poi dal Consigliere della Città Metropolitana di Napoli, Domenico Esposito Alaia come nelle immagini riprese dal sociologo e giornalista, Antonio Castaldo, montate e postate sul web da Giuseppe Pio Di Falco per IESUS, Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali, e  Associazione “Umanitas Vita” di Napoli, all’indirizzo, https://www.youtube.com/watch?v=45NiOc5cJMs .

Sulla pagina FB, Giacomo Romano Sindaco di Brusciano, il Primo Cittadino ha così rappresentato l’iniziativa istituzionale: «Carissimi concittadini, con immensa emozione, e doloroso cordoglio, nella Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, ho deposto una corona di alloro, presso il nostro Monumento cittadino, dedicato ai Caduti di Guerra. Una cerimonia di valore altresì significante, in giorni così drammatici, per tanti popoli, che sono in balia di guerre e distruzioni. Il “valore della Patria”, e dello stesso territorio, diviene così di impregnante attualità, poiché il sacrificio di tanti giovani vite sembra perpetuarsi, a distanza di decenni; diventa così una necessità immanente, da parte non solo degli organismi politici internazionali, ma anche nell’impegno quotidiano di chi amministra una città, porvi rimedio. Bandire ogni forma di sopruso e violenza, nel rispetto della vita umana e dei valori sociali condivisi. Abbiate cura di operare il bene, sempre. Il Vostro Sindaco».

Alla celebrazione erano inoltre presenti il Vice Sindaco, Avv. Salvatore Travaglino, l’Assessora alla Cultura, Monica Cito, il Vice Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Giovanni Auriemma, i Consiglieri Comunali, Enza Lucrezio, Domenico Maione e Nicola Di Maio; dell’Ufficio Staff del Sindaco, Viviana Maritato e della Protezione Civile Comunale, Rosario Conte. Fra i cittadini presenti vi erano anche il Presidente dell’Ente Festa dei Gigli di Brusciano, Dott. Vincenzo Cerciello con i componenti Liana Rollino e Raffaele Sposito.

IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali-Brusciano NA-Antonio Castaldo