L’inedito sistema di raccolta punti dell’azienda specializzata nella progettazione e produzione di componenti e sistemi idrotermosanitari offre un servizio ulteriore a professionisti e imprese
La nuova app di RBM – azienda con sede e quattro stabilimenti produttivi nel bresciano e cinque filiali all’estero che progetta e produce componenti e sistemi idrotermosanitari innovativi – si propone a professionisti e imprese con il nuovo servizio ‘RBM Collection’, l’area promozionale che permette di accumulare punti attraverso gli acquisti e di utilizzarli in seguito per ricevere altri prodotti in omaggio. Scaricando la app si ottengono immediatamente 500 punti come bonus iscrizione, destinati ad aumentare man mano che si fanno nuovi acquisti. RBM Collection permette oggi di accumulare punti acquistando filtri magnetici, ma a breve la raccolta sarà estesa ad altre categorie di prodotti. Il meccanismo è molto semplice: l’installatore acquista un prodotto, trova il codice collegato e lo inserisce nell’apposita sezione dell’applicazione guadagnando punti. Tali bonus, superata una certa soglia, si trasformano in buoni di acquisto per nuovi prodotti RBM della stessa tipologia.
La raccolta punti può essere fatta in modo cumulativo. Questo significa che il professionista o l’azienda che scarica l’applicazione può decidere di concentrare in un’unica raccolta i buoni punti guadagnati dai singoli collaboratori dell’impresa, permettendo quindi di ottenere i buoni acquisto molto rapidamente. Pratica e intuitiva, con tanto di tutorial per apprezzarne le numerose opportunità, la nuova app gratuita, disponibile sia per android che per iOS, si propone come una piattaforma funzionale e accattivante per conoscere i prodotti RBM e accedere ad alcuni servizi dedicati.
La sezione ‘Strumenti’ dell’applicazione, oltre a mettere a disposizione l’intero catalogo prodotti, ha un configuratore per i riduttori di pressione e prove online di dosaggio, durezza e pH per i prodotti RBM Chemicals. La sezione ‘Calendario‘ consente all’installatore di conoscere dove e quando RBM organizzerà eventi di formazione o di presentazione di nuovi prodotti. La sezione ‘News‘ fornisce informazioni relative al settore e a prodotti specifici, comprese quelle relative ai cambi normativi.
«Siamo i primi nel nostro settore a proporre una app con tali caratteristiche – sottolinea Luca Vittuari, Direttore Generale di RBM -, convinti che questa possa facilitare ulteriormente la relazione con i professionisti e le imprese che si rivolgono a noi». La storia di RBM, che proprio quest’anno ha tagliato il traguardo dei settant’anni di attività, è all’insegna della ricerca continua della qualità. L’azienda sviluppa infatti tutti i suoi prodotti in ogni fase, con l’obiettivo di fornire il miglior livello qualitativo sul mercato: dallo stampo progettato nell’ufficio tecnico interno, alla cura di ogni dettaglio fino alla gestione puntuale dei processi di customer care.
ABOUT RBM
RBM progetta e produce componenti e sistemi idrotermosanitari innovativi, finalizzati alla massima efficacia ed efficienza, dai singoli componenti ai completi sistemi per il comfort climatico. L’azienda, che celebra nel 2023 i suoi primi 70 anni di vita, dispone di 4 stabilimenti produttivi ubicati in territorio bresciano (2 dedicati alla produzione di componentistica in ottone e 2 alla lavorazione delle plastiche), ha 5 filiali internazionali (Francia, Belgio, Australia, Romania e Cina), impiega complessivamente oltre 250 dipendenti a fronte di un fatturato che nel 2022 si è attestato a quota 159 milioni. Tutte le sue attività strategiche sono internalizzate per garantire un maggiore controllo dell’intera filiera produttiva.
RBM crede che la salvaguardia dell’ambiente e delle sue risorse sia un impegno quotidiano e un investimento sul futuro. Per questo motivo l’azienda studia e struttura ogni attività e ogni prodotto all’insegna della sostenibilità, ottimizzando le materie prime e impiegando le migliori tecnologie disponibili per ottimizzarne l’efficienza. L’azienda è dotata di un impianto fotovoltaico da 1,5 MWp che copre l’80% dell’autoproduzione.