ROMA. Fede e ricordo delle vittime della Strada. Nella mattinata di domenica 19 novembre, l’Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada Odv e l’associazione “Insieme per Fabrizio” sono state presenti a Roma in occasione della Giornata nazionale nel ricordo delle Vittime della Strada.
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Alle ore 11:00 si è tenuta la Santa Messa, recitata da Padre Oreste presso la Parrocchia Santuario di Santa Maria in Traspontina, cui erano presenti in prima linea: Elena Ronzullo, madre della vittima Luigi Ciaramella e presidente “A.M.C.V.S. Odv”; Rosa Di Bernardo, madre della vittima Mario Grieco e vice presidente “A.M.C.V.S. Odv”; Cinzia Desiati, madre della vittima Fabrizio Di Bitetto e presidente associazione “Insieme per Fabrizio”; Sabrina Tomizioli, madre della vittima Mattia Caci; Flora Spanò, madre della vittima Antonio Parisi; Biagio Ciaramella, vicepresidente delle associazioni partecipanti, ed Angelo Caci, responsabile Veneto per conto delle associazioni partecipanti, in qualità organizzatori della trasferta nella capitale per le associazioni, col patrocinio del presidente dell’Associazione Unitaria Familiari e Vittime della Strada Odv, Alberto Pallotti (pochi giorni prima presente in audizione alla IX Commissione trasporti della Camera dei Deputati). Prima del rito liturgico, tutti i familiari e vittime della strada hanno consegnato una copia del libro “Strada Assassina – Sette Storie Vere”, scritto da Dino Frambati, pubblicato dalla “NeroSuBianco Edizioni” e promosso dall’ Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada Odv.
Le famiglie delle vittime della strada sono state autorizzate a lasciare, da padre Oreste, la chiesa prima della fine della messa, per presenziare al cospetto di Papa Francesco, in occasione dell’Angelus, precisamente alle ore 12:00. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine. I familiari delle vittime, in rappresentanza di tutte le famiglie delle vittime della strada che sui propri territori si sono fatte promotrici di eventi nel ricordo di chi non c’è più, sono stati inquadrati nel momento clou dell’omelia, in cui papa Francesco ha recitato le seguenti parole: “Ricordiamo anche le vittime della strada, preghiamo per loro e impegniamoci a prevenire incidenti”.
“Sono anni che sui territori nazionali promuoviamo il ricordo delle vittime della Strada con le associazioni A.M.CV.S. Odv, A.U.F.V. Odv e A.I.F.V.S Odv – afferma Biagio Ciaramella -. Abbiamo combattuto annientare l’indifferenza delle istituzioni. In questo modo, tutte le vittime della Strada stanno ottenendo sempre maggior attenzione, per delle perdite che Sergio Mattarella ha definito inaccettabili. Siamo d’accordo col capo dello Stato sull’importanza prioritaria della problematica e l’apertura Governativa, avvenuta per il secondo anno di fila, dimostra quanto si voglia dire no alla rassegnazione. A Mattarella va il nostro appello affinché si continui su questa linea”.
Le mamme delle vittime della strada hanno ringraziato Papa Francesco per “l’invito a non arrenderci, a combattere come facciamo da anni. Vogliamo che la nostra presenza a Roma in questa data si ripeta di anno in anno, con un numero sempre crescente di familiari. Ci auguriamo, tuttavia, che tale tematica venga affrontata dalla Santa Sede tutto l’anno. 12 morti al giorno sono un numero spaventoso e devono far riflettere tutti, istituzioni e Chiesa”.